
EasyJet vuole costruire il primo aereo ibrido a idrogeno
In occasione del ventennale, la compagnia aerea low cost lancia l’idea: realizzare il primo aereo a idrogeno del mondo, per ridurre emissioni e consumi.
In occasione del ventennale, la compagnia aerea low cost lancia l’idea: realizzare il primo aereo a idrogeno del mondo, per ridurre emissioni e consumi.
Da un gruppo di giovani lombardi è nata una startup che permette di devolvere l’invenduto delle panetterie ad associazioni benefiche, grazie a una piattaforma web. Breading permette facilmente ai panettieri, a fine giornata, di segnalare con un sms o con un messaggio online la quantità di pane avanzato. E alle associazioni di andarlo a prendere.
La società Farmigo connette agricoltori e consumatori agevolando l’accessibilità al cibo coltivato localmente, riducendo gli sprechi e i costi.
È stata inaugurata la piattaforma dedicata allo smartworking Copernico Milano Centrale. “Copernico risponde alle nuove esigenze del lavoro: flessibilità, accessibilità e benessere”, dice l’ideatore Pietro Martani.
La società collaborerà con le autorità norvegesi per realizzare navi elettriche ed ibride, che ormeggeranno in porti a basse emissioni. La Norvegia come vetrina mondiale per la navigazione green.
Prodotta da Fulgar, è una fibra tessile di derivazione naturale ideale per la realizzazione di capi sportivi. Secondo l’azienda: “rivoluzionerà il settore”.
Con Sport Infinity Adidas inaugura una nuova era. Quella del riciclo infinito. Nuovi materiali che potranno essere rimodellati e riutilizzati in un ciclo continuo.
Un nuovo astuccio realizzato con parte degli scarti di lavorazione dei fagioli, totalmente riciclabile e certificato Fsc.
Il robot che si è risvegliato dopo mesi di ibernazione sulla cometa della missione Rosetta, lontano 500 milioni di km, parla anche italiano: Philae, un mini-modulo di atterraggio rilasciato dalla più grande sonda europea dell’ESA “Rosetta”, è realizzata con molta tecnologia e scienza made in Italy, in collaborazione tra le agenzie DLR, MPS, CNES e
Gli scienziati della Carbon Engineering sono al lavoro per perfezionare una tecnologia in grado di assorbire la CO2 dall’atmosfera e trasformarla in combustibile.