I cibi importati nell’Ue non devono sottostare agli stessi standard di produzione di quelli europei. L’introduzione di clausole specchio garantirebbe reciprocità favorendo anche la transizione agroecologica.
Tempeh fatto in casa, ricetta semplice
La preparazione del tempeh in casa è semplice anche se richiede un po’ di tempo ma permette di risparmiare e di utilizzare i propri legumi preferiti per personalizzarlo.
di Francesca Marotta
Cos’è il tempeh
Si ottiene dalla fermentazione dei fagioli di soia o da altri legumi. Ha l’aspetto di un panetto e il suo sapore ricorda quello dei funghi e delle noci. A differenza del seitan, non contiene glutine. Il tempeh è molto ricco di proteine, carboidrati complessi, sali minerali e vitamine. Ha un contenuto nutritivo più ricco del tofu ed è più digeribile dei normali legumi. Per fare il tempeh in casa è sufficiente avere legumi secchi, starter, aceto.
Ingredienti per fare il tempeh in casa
300 g di soia o altro legume secco
2 cucchiai di aceto di mele
1 cucchiaino di starter
Preparazione del tempeh
Per prima cosa procuratevi lo starter. Qualche negozio di prodotti naturali lo vende ma può non essere facile trovarlo. La soluzione più comoda è acquistarlo online. Sul sito tempeh.info è possibile ordinare un campione gratuito che è sufficiente per la produzione di 1 kg di tempeh. Una volta che vi sarete procurati lo starter mettete in ammollo i legumi per 24 ore, cambiando almeno una volta l’acqua. Trascorso questo tempo sfregate energicamente la soia con le mani in modo da staccare le bucce. Per eliminare le bucce riempite d’acqua il contenitore e scolandola la soia le bucce galleggiando saranno le prime a defluire via. Procedete così fino ad eliminare gran parte delle bucce. Coprite la soia con il doppio del peso di acqua e aggiungete l’aceto. Portate ad ebollizione e cuocete per 30 minuti.
Scolate la soia, rimettetela in pentola e fate cuocere ancora qualche minuto a fuoco basso mescolando in modo da far evaporare ogni residuo di umidità. Immergere la pentola in acqua fredda per abbattere la temperatura velocemente. Aggiungere lo starter e mescolare molto bene per alcuni minuti e con molta attenzione. Inserite la soia in un sacchetto di plastica per alimenti e formate uno strato compatto alto circa 3 centimetri. Compattate bene la soia, sigillate le estremità quindi con un bastoncino appuntito forate il sacchetto su entrambi i lati con fori distanti un centimetro. A questo punto occorre far fermentare il tempeh per 48 ore a 30-32 °C. Se avete una yogurtiera/formaggera potete usarla come incubatrice, in alternativa mettete il tempeh in forno con una pentola d’acqua calda sigillata in modo da mantenere a lungo il calore. Dopo due giorni la soia si sarà ricoperta di micelio bianco e il tempeh è pronto. Conservatelo in frigo a fette con acqua e sale o in freezer.
Ricette gustose con il tempeh, come cucinarlo
Il tempeh va sempre cotto. Si può fare bollito, poi si inserisce nelle zuppe o nelle insalate. Si cuoce alla piastra e si accompagna con verdure di stagione, erbe aromatiche e un buon olio extravergine di oliva. Può essere fritto in pastella tagliato a fettine. Qui la nostra ricetta del tempeh al curry .
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