Questa notte Harris e Trump si sfidano alle elezioni presidenziali Usa più incerte degli ultimi anni. Nella piccola Dixville Notch, dove si è già votato, è già pareggio. LifeGate seguirà i risultati dalla tarda serata.
Violento terremoto colpisce l’Iran. Ferite 52 persone
Un sisma di forte intensità ha colpito l’Iran alle prime ore del 1 dicembre. Fortunatamente, per ora le autorità non hanno registrato vittime.
Un sisma molto violento, di magnitudo 6, è stato registrato alle prime ore di venerdì 1 dicembre a 58 chilometri dalla città di Kerman, in Iran. A confermare l’intensità del fenomeno è stato l’Istituto geologico americano Usgs: il terremoto è stato localizzato a 10 chilometri di profondità ed è stato seguito da una seconda scossa di magnitudo 5, una decina di minuti più tardi.
NEW: The U.S. Geological Survey reports a magnitude 6.0 earthquake in Iran. pic.twitter.com/kR0fgrRcKD
— NBC News (@NBCNews) December 1, 2017
Le autorità dell’Iran parlano di “danni in numerosi villaggi abitati”
Il centro sismologico dell’università di Teheran ha riferito inoltre di una seconda replica di magnitudo 4, non lontano dalla località di Hojedk. “Nel corso di un’intervista telefonica, il vice-prefetto della zona ha fatto sapere che ancora non sono state individuate delle vittime, ma che ci sono danni evidenti in numerosi villaggi abitati”, ha dichiarato alla televisione di stato Hossein-Ali Mehrabizadeh, uno dei responsabili dell’unità di crisi della provincia di Kerman. Inoltre, secondo l’agenzia Xinhua, i feriti sono almeno 52.
Secondo un altro dirigente citato dai media internazionali, “le strade che portano ad alcune località sono bloccate e si notano muri crollati”. Le autorità dell’Iran hanno inviato sul posto squadre della Mezzaluna Rossa e delle forze dell’ordine.
Solamente tre settimane fa un altro terremoto aveva colpito la provincia di Kermanshah, nella porzione occidentale del paese, aveva provocato 505 vittime, secondo l’ultimo bilancio fornito dal governo iraniano.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Grazie alla tecnologia lidar sono state scoperte migliaia di strutture maya in Messico. Ci sono ancora molte rovine sepolte nella giungla.
Continua a peggiorare il bilancio del terribile terremoto che ha colpito Iran e Iraq. Al momento si contano più di 500 vittime e oltre 7.000 feriti.
Per molte minoranze il dritto a scegliere tra Harris e Trump alle elezioni presidenziali Usa resta un percorso a ostacoli.
Il partito Sogno georgiano confermato con il 53,9 per cento dei voti. Ma piovono accuse di brogli e interferenze. L’Ue chiede di indagare. Intanto la presidente del Paese invita alla protesta. I vincitori: “Questo è un colpo di Stato”.
Due leggi approvate da Israele a larga maggioranza renderanno di fatto impossibile per l’Unrwa operare a Gaza e in Cisgiordania. La comunità internazionale insorge.
Continua ad aumentare il numero di sfollati nel mondo: 120 milioni, di cui un terzo sono rifugiati. Siria, Venezuela, Gaza, Myanmar le crisi più gravi.
Continua l’assedio israeliano su Gaza nord, dove per l’Onu l’intera popolazione è a rischio morte. Nuovi missili contro l’Iran, mentre in Libano uccisi tre giornalisti.
Nel bacino di Kariba, in Zambia, c’è poca acqua a causa della siccità. Questo non permette di produrre elettricità e il paese è in balia dei blackout.