Terremoto di magnitudo 7,2 al largo del Perù: ritirata l’allerta tsunami

Venerdì 28 giugno, un terremoto di magnitudo 7.2 è stato registrato al largo del Perù. L’epicentro è 8 chilometri a ovest di Atiquipa.

Alle 07:36 del mattino (ora italiana) di venerdì 28 giugno, un terremoto di magnitudo 7,2 è stato registrato al largo del Perù. L’epicentro è 8 chilometri a ovest di Atiquipa, nella regione di Arequipa a sud del paese, a 28 chilometri di profondità. È quanto riferisce la United States geological survey (Usgc). Sempre nella regione di Arequipa sono state registrate altre scosse di assestamento di magnitudo 4 e 4.2.

Inizialmente, il Pacific tsunami warning center ha diramato via email un’allerta per un “possibile tsunami”, con onde da 1 a 3 metri su alcune coste del Perù; in un secondo momento, però, l’ha ritirata sostenendo che non ci siano rischi.

Il sisma è stato chiaramente avvertito dalla popolazione, anche fino alla capitale Lima, a circa 600 chilometri di distanza. L’amministrazione del Perù ha fatto sapere di aver mobilitato i servizi preposti per la valutazione dei danni e le misure di intervento. Otto persone sono rimaste ferite; non si segnalano decessi. I giornali locali riferiscono di smottamenti, case danneggiate e strade bloccate.

Il Perù è una zona altamente sismica, si trova al confine tra la placca sudamericana e la placca di Nazca. Proprio la subduzione della placca di Nazca sotto la placca sudamericana provocò quello che ad oggi è il terremoto più potente mai registrato nella storia, il cosiddetto “grande terremoto del Cile” che si verificò il 22 maggio 1960 con una magnitudo di 9.5.

Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.

Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.

L'autenticità di questa notizia è certificata in blockchain. Scopri di più
Articoli correlati