Sette idee per vivere l’atmosfera natalizia tra lo shopping nei mercatini, passeggiate in borghi vestiti a festa e mirabili opere d’arte.
Cos’è il terrorismo delle chiacchiere per papa Francesco
Il terrorismo delle chiacchiere è una minaccia terribile, una miccia che può accendere focolai di odio. Chi la pensa così e ha pronunciato queste parole ha tutto il diritto di farlo.
Quante volte ci capita di sentire che un episodio negativo vissuto con un collega, qualcosa che ci ha detto un amico, una critica ricevuta da un parente ci fa stare male. Sentiamo il bisogno di risolvere la situazione immediatamente, di chiarirla, ma molto spesso rischiamo di farlo nel modo sbagliato, reagendo con chiacchiere e cattiverie dette con altri su quella persona, per sentirci appagati e, diciamolo, vendicati. Tutto questo, secondo papa Francesco, è il terrorismo delle chiacchiere.
“Non temere, perché io sono con te” – Comunichiamo speranza e fiducia nel nostro tempo! #gmcs2017
— Papa Francesco (@Pontifex_it) 23 gennaio 2017
La macchina del fango
Il primo febbraio 2016, per la conclusione dell’Anno della vita consacrata, Jorge Mario Bergoglio ha parlato per oltre un’ora, dialogando, anzi chiacchierando con i presenti sul tema. Ha chiacchierato di quello che nel mondo dell’informazione è stato spesso definito la macchina del fango, ma che tra persone comuni è il pettegolezzo. https://www.youtube.com/watch?v=vy8IvfcfwLY Il Papa ha detto che “un modo di allontanarsi dai fratelli e dalle sorelle della comunità è proprio questo, il terrorismo delle chiacchiere. Sentite bene: non le chiacchiere, il terrorismo delle chiacchiere”. “Chi chiacchiera è un terrorista – ha aggiunto Francesco – è un terrorista dentro la propria comunità perché butta come una bomba la parola contro questo o quello e poi se ne va tranquillo: chi fa questo distrugge come una bomba e lui si allontana”. Mai parole sono state più chiare sull’argomento, specie perché chi usa questa bomba spesso non si rende conto della potenza dello strumento, né della sua influenza sul posto di lavoro, nella compagnia di amici, in ambito famigliare.
Nella società di oggi, in cui il perdono è così raro, la misericordia è sempre più importante.
— Papa Francesco (@Pontifex_it) 22 gennaio 2016
Mordersi la lingua, forte!
Da buona guida quale è, papa Francesco non si è limitato a tirar fuori il problema, ha anche suggerito una soluzione: “Se mi viene da dire qualcosa contro un fratello o una sorella, di buttare una bomba di chiacchiera, mordersi la lingua, forte! Se c’è qualcosa da correggere tu lo dici alla persona: ‘tu hai questo atteggiamento che mi infastidisce o non mi sta bene o non è conveniente’. Lo dici alla persona che può rimediare, che può risolvere il problema, e a nessun altro. Le chiacchiere non servono”.
Sembra facile? Assolutamente no. Il Papa ha una risposta anche su questo perché “la virtù umana più difficile da avere è quella di dominare la lingua”.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
A Milano un murale intitolato “Respiro” ha l’obiettivo di dare un tocco di verde in più alla città e non solo.
Un nuovo attacco suicida da parte dell’Isis ha colpito questa volta una cittadina in Iraq. L’esplosione in uno stadio, al termine di una partita di calcio.
Dal 23 al 29 settembre a UpTown Milano concerti, laboratori creativi, eventi dedicati all’arte, al benessere, alle api e alla biodiversità.
L’umanità tutta, scandagliata grazie alla fotografia, etica è in mostra a Lodi dal 28 settembre per un mese intero. Per avere a fuoco la realtà.
Dopo oltre 70 anni, Gorizia e Nova Gorica insieme per essere Capitale europea della cultura transfrontaliera. È la prima capitale di confine.
Reintrodurre l’arte alle Olimpiadi e farlo a partire da Los Angeles 2028: è questa la proposta di Pharrell Williams.
Roma ha una meraviglia in più entrata a far parte dei patrimoni dell’umanità dell’Unesco: è la via Appia. Il Lazio arriva a sei meraviglie, 60 in tutta Italia.
Nell’ultima edizione della Qs Ranking, tra le oltre 600 università analizzate ben 51 sono italiane, e 4 di queste son parte della top 100.