Un’ondata di caldo eccezionale si sta abbattendo sull’Asia meridionale. Dalla Thailandia al Vietnam le temperature sono cresciute a livelli senza precedenti, con l’ondata di caldo che persiste ormai dalla metà dello scorso mese di aprile. In molti casi si è arrivati a più di 40 gradi centigradi all’ombra. E un nuovo picco è stato toccato nel weekend di sabato 6 e domenica 7 maggio.
In alcune zone della Thailandia minime di 32,5 gradi
Alcuni dati, in particolare, risultano inquietanti. A Mak, in Thailandia, sabato sono stati sfiorati i 45 gradi. A Tuong Duong, in Vietnam, il giorno dopo la colonnina di mercurio ha toccato quota 44,2. Più di 43 gradi sono stati raggiunti anche a Osten, nel Myanmar, e a Luang Prabang, nel Laos. Nella capitale tailandese Bangkok la massima ha segnato 41 gradi.
SE Asia Heat Wave Fierce heat moved west to #Myanmar with records broken in the last 2 days:
-Kachin State: 42.5C at Bhamo, hottest day on records for the State -Rakhine State:43.0C at Kyauktaw ,hottest day on records for the State
— Extreme Temperatures Around The World (@extremetemps) May 9, 2023
Va detto che, abitualmente, la primavera può essere particolarmente calda nelle nazioni dell’Asia meridionale, ma le temperature non avevamo mai raggiunto livelli simili da quando vengono effettuate con regolarità le rilevazioni meteorologiche. E neppure le minime danno tregua agli abitanti: a Sakon Nakhon, in Thailandia, nella notte tra sabato e domenica non si è scesi al di sotto dei 32,5 gradi.
Prevista una perturbazione, ma un successivo ritorno al caldo eccezionale in Asia
Inoltre, se la situazione è insostenibile da metà aprile, già dal mese di marzo si è rimasti sistematicamente al di sopra delle medie del periodo. Una situazione che ricorda da vicino quella che è stata vissuta lo scorso anno in India e Pakistan, a causa della persistenza di un tenace blocco anticiclonico. Le previsioni indicano un indebolimento dell’alta pressione, che consentirà ad una perturbazione di attraversare alcune regioni. Ma subito dopo, alla fine di questa settimana, si prevede un ritorno a valori superiori ai 40 gradi.
Asia again with sharp contrasts:
-New record heat wave in SE Asia starting today
-Record heat in several areas of Siberia with 30C+ both in Western Siberia and Far East Russia
-Very cold in India. Today New Delhi dropped to 15.8C,close to its record low of May (15.2C). pic.twitter.com/709lugCzpV
— Extreme Temperatures Around The World (@extremetemps) May 4, 2023
Il primo ministro tailandese Prayut Chan-o-cha ha confermato le proprie preoccupazioni per le temperature “pericolose in varie zone del paese”. Uno studio pubblicato nel 2022 ha indicato come le ondate di caldo eccezionali (con picchi superiori ai 39,4 gradi) si moltiplicheranno nei prossimi decenni, a causa dei cambiamenti climatici. Saranno, in particolare, tra tre e dieci volte più frequenti, a seconda dei differenti scenari presi in considerazione.
L’agenzia Noaa, che monitora lo stato di oceani e clima, ha indicato che luglio 2021 è stato il mese con le temperature più alte mai registrate finora.
Si parla tanto di finanza climatica, di numeri, di cifre. Ma ogni dato ha un significato preciso, che non bisogna dimenticare in queste ore di negoziati cruciali alla Cop29 di Baku.
Basta con i “teatrini”. Qua si fa l’azione per il clima, o si muore. Dalla Cop29 arriva un chiaro messaggio a mettere da parte le strategie e gli individualismi.