Profilazione razziale, xenofobia nel dibattito politico e omofobia nel report dell’Ecri. Tra le sue richieste c’è quella di rendere indipendente l’Unar.
Ti amerò sempre
Un film sull’amore, sulla forza. Sulla forza che riesce ad essere il motore delle emozioni più intense, che fa superare ostacoli insormontabili, che unisce e rafforza nonostante il dolore.
Due sorelle, Juliette e Léa. Una famiglia. La separazione.
Il ritorno.
Juliette, a causa di un drammatico evento, ha trascorso
quindici anni in carcere, dove ha vissuto da sola le sue emozioni
con una pila di libri sul comodino che segnavano il confine tra se
stessa e il mondo, quel mondo che nel frattempo andava avanti senza
di lei.
Juliette ha vissuto sola, senza l’appoggio della famiglia, che nel
frattempo la cancellava da tutto, soprattutto dalla mente della
piccola e amatissima sorella Léa.
Léa aveva un appuntamento fisso immaginario con la sorella.
Ogni giorno scriveva il numero di giorni in cui Juliette mancava da
casa. Era il loro magico incontro quotidiano, il ponte tracciato
con una penna che le univa.
Dopo quindici anni Léa ospita la sorella nella propria
casa a Nancy, dove vive col marito Luc, le loro due bambine
adottive e il suocero. Léa accoglie la sorella nella propria
vita, tra gite fuori porta con gli amici più cari, nuotate
in piscina, cene casalinghe, passeggiate al parco con le
piccole.
Ma si sa, non è vero che il dolore unisce, anzi il
più delle volte rende ancora più soli. E’ più
forte del tempo e delle distanze, automatizza l’esclusione e
interiorizza l’isolamento.
E allora è necessaria la forza per unirsi, per
ricominciare. La forza di saper amare e di essere amati,
di accettare la gioia e il dolore dell’altro, il suo mistero
insondabile. E così Juliette entrerà nella vita di
Léa, Léa nella vita di Juliette: tra silenzi e
misteri riaffioreranno ricordi ed emozioni.
In concorso al Festival di Berlino 2008 e candidato al Golden
Globe 2008 nella cinquina del Migliore Film Straniero, questo primo
film di Philippe Claudel racconta l’amore, appassionato e
viscerale, con intenso pathos.
Un film intessuto di grazia e di poesia, che con un felice connubio
di profondità e leggerezza affronta temi importanti e
questioni etiche molto delicate.
Emozionerà, coinvolgerà e farà riflettere.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Più di cento calciatrici hanno inviato una lettera alla Fifa per chiedere di interrompere la sponsorizzazione con la Saudi Aramco
Da questo autunno 7.000 nuovi studenti di San Diego sosterranno corsi che includono una quota di tematiche riservate al clima.
Dopo la non convalida dei trattenimenti dei 12 migranti di Egitto e Bangladesh, l’elenco dei Paesi sicuri viene definito per legge.
La “liana delle anime” è un decotto della medicina indigena dell’Amazzonia che può alterare lo stato psichico di chi la assume, e per questo affascina milioni di persone nel mondo.
Tra le 1.757 barche iscritte alla Barcolana di Trieste, la regata più partecipata del mondo, ce n’era una che gareggiava per Emergency.
Presente al corteo l’attivista svedese ha detto: “Non puoi dire di lottare per la giustizia climatica se si ignora la sofferenza dei popoli emarginati”.
Tutti i premi che sono stati assegnati, giorno per giorno, nel campo della medicina, fisica, chimica, letteratura, pace ed economia.
Da dieci anni, l’Osservatorio nazionale sullo stile di vita sostenibile tiene traccia delle conoscenze, degli atteggiamenti e dei comportamenti degli italiani in materia di sostenibilità. Intercettando una consapevolezza sempre più diffusa.