La rivista Time ha pubblicato Time 100, la selezione delle cento persone più influenti del 2020. Oltre a politici e manager, compaiono anche gli attivisti.
Time 100, c’è anche Greta Thunberg nella lista delle cento persone più influenti del 2019
Ogni anno la rivista Time stila una lista delle persone più influenti al mondo. Nel 2019 troviamo leader dal carattere forte come Donald Trump e Jair Bolsonaro, ma anche la giovane Greta Thunberg e tante donne che come lei stanno lottando per un mondo migliore.
La teoria dell’agenda setting ipotizza la possibile influenza dei mezzi di comunicazione sull’audience in base alla scelta delle notizie e allo spazio che viene dedicato a ciascuna di esse. Oggi, grazie ai social network, lettori e telespettatori hanno sempre più modo di entrare in contatto diretto con i protagonisti delle storie che leggono sul giornale o sentono alla televisione. Per questo possiamo dire che i veri “influencer” siano singoli individui. Non è un caso se la rivista statunitense Time redige ogni anno una lista delle cento persone più influenti, nota come Time 100. La prima è stata pubblicata nel 1999, ma riguardava l’intero Ventesimo secolo; nel 2004 l’elenco ha assunto le caratteristiche odierne. Si divide in cinque categorie: pionieri, artisti, leader, icone, titani.
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Quest’anno c’è anche Greta Thunberg, l’attivista svedese che ha coinvolto milioni di giovani nel chiedere ai governi di agire contro il riscaldamento globale. Insieme a lei troviamo nella lista tante altre donne di tutte le età, che con la loro grinta non solo stanno portando sulle prime pagine questioni ambientali e sociali rimaste finora nell’ombra, ma fungono da esempio per intere generazioni dimostrando che, come c’è chi dal Bronx arriva ad essere una delle persone che contano di più al mondo, ognuno di noi ha il diritto di sognare in grande.
Di seguito alcune delle personalità selezionate nelle varie categorie.
Pionieri
Nella categoria riservata ai pionieri compare un italiano, lo chef Massimo Bottura. È suo il ristorante migliore al mondo, l’Osteria francescana di Modena. Ed è sua l’idea del Refettorio Felix a Londra, dove chef di fama mondiale cucinano cibo di scarto che viene offerto ai più bisognosi.
Artisti
Fra gli artisti si trova Rami Malek, che quest’anno ha vinto il premio Oscar come miglior attore protagonista per la sua interpretazione di Freddie Mercury nel film dedicato alla storia dei Queen, Bohemian rhapsody.
Leader
È la categoria dei leader quella che più ci fa capire com’è il mondo in cui viviamo oggi, anche se le personalità scelte dal Time sono molto diverse fra loro. Ovviamente non poteva mancare il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, che già dalla campagna elettorale del 2016 ha fatto parlare di sé; l’ultima decisione che ha preso è stata quella di ripristinare pesanti sanzioni nei confronti di Cuba, cancellando lo storico riavvicinamento all’isola voluto da Barack Obama.
Nell’elenco è presente anche il ministro dell’Interno italiano, Matteo Salvini: “Il più anticonvenzionale dei politici, quello di cui si parla di più in Europa e che, dopo le elezioni europee, potrebbe diventare il più potente”, scrive il giornalista Steve Bannon. Non mancano all’appello Juan Guaidó, autoproclamatosi presidente del Venezuela, Xi Jinping, premier cinese, e Jair Bolsonaro, leader di estrema destra alla guida del Brasile che considera la foresta amazzonica una mera risorsa economica.
Sono però tantissime le donne in questa categoria, a partire dalla giovanissima Greta Thunberg, candidata al premio Nobel per la Pace per aver smosso le coscienze dei giovani – e degli adulti – di tutto il mondo, facendo loro capire che “la loro casa sta bruciando” ed è quindi ora di “andare nel panico” e adottare misure concrete e urgenti per impedire che crolli.
Troviamo nell’elenco anche Alexandria Ocasio-Cortez, la più giovane parlamentare americana che ha presentato a Washington il Green new deal per salvare il paese dall’ingiustizia sociale e dalla minaccia del riscaldamento globale. “Un anno fa prendeva ordini in un bar, oggi milioni di persone prendono spunto da lei. Ci ricorda che in una democrazia il vero potere appartiene al popolo”, racconta la senatrice Elizabeth Warren.
Tra le cento persone più influenti ci sono anche Nancy Pelosi, presidente della Camera dei rappresentanti statunitense, Jacinda Ardern, primo ministro della Nuova Zelanda che al momento del suo insediamento era la più giovane donna a capo di un governo, e Jane Goodall, la più famosa primatologa del mondo che “ha dedicato la vita alla tutela dell’ambiente e anche oggi, all’età di 85 anni, trascorre quasi ogni giorno a diffondere ottimismo e sensibilizzare le persone”, spiega Leonardo DiCaprio. Infine compare nella lista papa Francesco.
Icone
Un nome e un cognome: Michelle Obama. C’è altro da aggiungere? L’ex first lady americana è la donna più amata dai cittadini statunitensi. Combatte attivamente contro l’obesità infantile ed è impegnata nella promozione di stili di vita sostenibili. “Vorrei un presidente che insegni ai nostri figli che ogni persona di questo paese vale”, ha detto. Ed è questo il messaggio che anche lei cerca di trasmettere. Fra le icone è stata individuata anche Maria Ressa, il cui sito d’informazione è diventato oggi la più potente arma nella lotta per la libertà di stampa nelle Filippine, già eletta dal Time Persona dell’anno nel 2018.
Titani
Nella categoria “titani” riappare puntualmente Mark Zuckerberg, fondatore e amministratore delegato di Facebook, l’ottavo uomo più ricco del mondo secondo Forbes. A fargli compagnia ci sono però diversi atleti, dal golfista Tiger Woods al cestista LeBron James, entrambi considerati i migliori nella propria disciplina, fino alla calciatrice Alex Morgan, attaccante dell’Orlando pride e della nazionale statunitense.
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