Il concerto milanese per Gaza, un successo di pubblico e raccolta fondi, è stata la presa di posizione più forte contro il genocidio della scena musicale italiana.
9 tra le canzoni migliori del 2023, secondo LifeGate Radio
Il nostro 2023 è stato scandito da tante notizie ma anche da nuove scoperte nel campo della musica. Vi raccontiamo le canzoni che sono state la nostra colonna sonora quest’anno.
Queste sono le 9 canzoni che abbiamo ascoltato di più nel 2023, quelle che abbiamo messo in alta rotazione su LifeGate Radio, ma anche sul nostro smartphone. La selezione è curata da Giacomo De Poli, ma per scoprire quali sono i migliori brani dell’anno, vi rimandiamo alla playlist completa su Spotify.
Non ci resta che augurarvi buon ascolto e buon 2024. Che sia all’insegna di sola buona musica.
Le canzoni del 2023
1. Oh me, Oh My – Lonnie Holley, Michael Stipe
2. Three drums – Four Tet
3. Sandrail Silhouette – Avalon Emerson
4. Kandy – Fever Ray
5. Contact – Kelela
6. Fly to you – Caroline Polacheck
7. The Narcissist – Blur
8. Summer Glass – Julie Byrne
9. Splash – Colapesce, Dimartino
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
I Massive Attack hanno chiuso l’edizione 2024 del Todays festival con uno show unico, dove la musica si è mescolata alla mobilitazione politico-sociale.
Dopo quasi quindici anni, il sogno dei fan si realizza: i fratelli Gallagher hanno fatto pace, gli Oasis tornano a suonare insieme.
Long Story Short è il nuovo Ep dell’artista italopalestinese Laila Al Habash. L’abbiamo incontrata per parlare di musica, attivismo e del genocidio nella Striscia di Gaza.
Hard art è il collettivo interdisciplinare fondato da Brian Eno per combattere i cambiamenti climatici e le crisi globali del nostro tempo.
Il progetto Sounds right consente agli artisti di accreditare la natura come co-autrice quando utilizzano i suoi suoni nelle loro composizioni.
La techno diventa voce di protesta contro i cambiamenti climatici nelle strade di Parigi grazie al collettivo Alternatiba Paris.
“Sulle ali del cavallo bianco” è il nuovo album di Cosmo, a tre anni dall’ultimo. Un periodo in cui il musicista di Ivrea è cambiato molto, tranne su un punto. La voglia di lottare per i diritti civili.
La commissione nazionale tedesca per l’Unesco ha dichiarato la scena techno di Berlino patrimonio culturale della Germania, riconoscendo il ruolo di musica, club e rave nei processi di trasformazione sociale.