Continuano le nostre chiacchierate sul cambiamento di mano in mano davanti a una tazzina Lavazza La Reserva de ¡Tierra!. Oggi parliamo di azione.
Il caffè crea community, a Torino la prima reunion dei Coffee Defenders Lavazza
Lo scorso 22 Settembre i Coffee Defenders Lavazza si sono incontrati al Circolo dei Lettori di Torino per raccontare e vivere un cambiamento che passa di mano in mano.
Il bello di una tazzina di caffè? Che crea comunità, letteralmente. Lo sanno benissimo i Coffee Defenders Lavazza, i baristi consapevoli che, insieme ai loro clienti ‘coffee lovers’ diffondono la cultura del buon caffè sostenibile. Proprio in occasione di Terra Madre – Salone internazionale del gusto, hanno partecipato al primo evento pensato per creare una community attorno al caffè sostenibile.
Lo scorso 22 settembre a Torino, rappresentanti di realtà diverse del mondo della cultura, dell’imprenditoria, della ristorazione si sono ritrovati nella splendida cornice della Fondazione Circolo dei Lettori, Coffee Defender Lavazza, per dialogare e condividere un messaggio importantissimo: possiamo essere tutti attori di un cambiamento positivo della società ma solo se ci impegniamo insieme. Un cambiamento “di mano in mano” che, attraverso i piccoli gesti dei singoli, può generare un grande impatto sulla vita di tutti.
La prima reunion dei Coffee Defenders Lavazza
Insieme a un pubblico eterogeneo di curiosi e appassionati di caffè, giornalisti e influencer, sono stati molti i Coffee Defenders che hanno partecipato alla prima reunion della community e condiviso la propria interpretazione del significato di “cambiamento di mano in mano”.
Non poteva mancare la padrona di casa, Elena Loewenthal, direttrice della Fondazione Circolo dei Lettori, a cui tra l’altro è stata consegnata in premio una scultura di Nazareno Biondo. Oltre a lei, erano presenti anche Marco Sinigaglia, Executive Vice President, Fashion Box; Caterina Concone, Additional service marketing and technical sponsorship manager di Triennale Milano; Simone Menga, hotel manager di Double Tree by Hilton Rome Monti; Claudio Longhi, direttore del Piccolo Teatro di Milano; Gloria Clama, chef e fondatrice del ristorante Indiniò; Alberta Giovannini, HR & Visitors service office del Muse di Trento; Barbara Graffino, Ceo di Talent Garden Fondazione Agnelli.
Un pomeriggio dedicato al cambiamento di mano in mano
A condurre i talk del pomeriggio è stata Lisa Casali, scienziata ambientale ed esperta di cucina sostenibile. Sul palco, insieme a lei, si sono infatti susseguiti diversi ospiti che, passandosi la parola e condividendo esperienze, hanno raccontato che cosa significa davvero credere ed impegnarsi nel cambiamento di mano in mano.
In particolare, Igor Nuzzi, regional director Switzerland & Italy Lavazza, e Veronica Rossi, Senior sustainability manager Lavazza, hanno ripercorso le diverse tappe dell’esperienza di Fondazione Lavazza nei territori di origine delle miscele La Reserva de ¡Tierra!, ricordando come l’affiancamento alle comunità produttrici, iniziato negli anni Novanta, abbia contribuito alla produzione di un caffè di più buono e più giusto. Non solo perché di qualità elevata, ma promotore di progetti volti a valorizzare ogni componente delle comunità delle terre d’origine del caffè..
Poi sono intervenute le chef Gloria Clama e Tracy Eboigbodin, vincitrice dell’undicesima stagione di Masterchef. Ad unirle la passione per la tradizione e i saperi dei loro territori d’origine: la Carnia per Gloria e la Nigeria per Tracy. Tradizione che, nella visione delle due chef, viene continuamente rivisitata e riletta in chiave sempre più sostenibile per generare quel cambiamento di mano in mano che è stato il fil rouge della Coffee Defenders reunion.
Reserva de ¡Tierra! Cuba protagonista della reunion
Entrambe le chef sono inoltre state protagoniste di un suggestivo show cooking condiviso: un vero “passaggio di mano in mano” in cui Tracy e Gloria hanno accettato la sfida di studiare insieme una ricetta a distanza, “assemblandola” insieme soltanto il giorno della reunion. Ingrediente inaspettato, protagonista della ricetta realizzata dalle chef e servita durante la experience gastronomica che ha seguito lo show cooking è stata la nuova miscela Lavazza La Reserva de ¡Tierra! Cuba, presentata in anteprima proprio durante l’evento.
Il nuovo prodotto Lavazza, certificato biologico, con una storia tracciabile attraverso la tecnologia blockchain e un packaging riciclabile sarà disponibile sul mercato internazionale solo a partire dal 2023.
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