No ty vole pic.twitter.com/yVHJtU3ZgG
— Nedakoňský vidlák (@nedavidlak) June 24, 2021
Ad aprile 2021 l’Europa si è trovata alle prese con gelate e temperature insolitamente basse. I cambiamenti climatici si manifestano anche così.
Un tornado, forse il più potente mai registrato in Europa centrale, ha colpito la Repubblica Ceca, uccidendo tre persone e ferendone almeno 150.
Un potente tornado si è abbattuto giovedì 24 giugno sulla Repubblica Ceca. Si tratta di un evento raro per la zona, che ha provocato enormi danni in numerosi centri abitati, la morte di tre persone e almeno 150 feriti. Di queste 63 sono state ricoverate in ospedale e una decina risultano in gravi condizioni.
I soccorritori sono tuttavia ancora al lavoro nelle zone colpite: il bilancio potrebbe pertanto peggiorare con il passare delle ore. Per aiutare a trovare e mettere in salvo le vittime del tornado sono arrivati anche rinforzi dall’Austria e dalla Slovacchia. Il governo delle Repubblica Ceca ha inoltre spiegato di essere pronto ad inviare sul posto l’esercito.
Il tornado ha raggiunto un livello compreso tra F3 e F4 sulla scala meteorologica. Il che significa che i venti hanno potuto raggiungere e superare i 300 chilometri orari. Qualora ciò fosse confermato, si tratterebbe del più potente tornado mai registrato in Europa centrale in epoca moderna.
La regione che più ha patito il passaggio si trova al confine con la Slovacchia. Nella città di Hodonin una casa di riposo e uno zoo sono stati distrutti. Complessivamente, sono 78mila le famiglie rimaste senza elettricità, mentre il traffico stradale è strato interrotto sull’autostrada che collega Praga a Bratislava.
“È l’inferno”, ha commentato il governatore della regione Jan Grolich dopo una visita nelle zone colpite. Numerose foto e video che circolano sui social network mostrano l’ampiezza dei danni e la violenza del tornado.
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