Appena sbarcati, domenica 1 dicembre, quando si trovavano ancora ai piedi dell’aereo, alcuni esemplari di lemuri venivano osservati con uno sguardo carico di sollievo dal ministro dell’Ambiente del MadagascarMax Fontaine in persona. Si è trattato dell’epilogo del più importante rimpatrio di specie selvatiche nella nazione africana.
“Una grande emozione essere qui al loro rientro in patria”
I fatti risalgono a sette mesi fa. All’epoca, nel sud della Thailandia erano stati individuati 48 esemplari, assieme a circa un migliaio di tartarughe, che in precedenza erano stati prelevati illegalmente dal Madagascar. I rimpatri sono cominciati ora, con i primi lemuri atterrati allo scalo di Antananarivo, con l’obiettivo di ritrovare il loro habitat naturale. Si tratta infatti di una specie emblematica per lo stato insulare situato nell’oceano Indiano.
VIDEO: Several dozen lemurs endemic to Madagascar that were trafficked to Thailand are returned home, the Indian Ocean island nation's environment ministry Max Andonirina Fontaine announced upon their arrival at the Ivato International Airport. pic.twitter.com/ia37TO3jub
Soprattutto, si tratta di un segnale forte ai trafficanti di animali. La lotta contro tali attività resta difficile, principalmente a causa di problemi di corruzione, ma in alcuni casi è in grado di colpire i responsabili. “È davvero una grande emozione essere qui sulla pista di atterraggio e vedere i lemuri poter uscire dalle loro gabbie”, ha dichiarato Fontaine.
Tra gli esemplari sequestrati anche testuggini raggiate, specie a rischio
Secondo quanto ipotizzato dagli inquirenti, è probabile gli animali siano stati prelevati e trasportati a bordo di piccole imbarcazioni partite dalla costa occidentale del Madagascar, quindi trasferiti in alto mare su un’altra nave, che ha raggiunto poi la Thailandia. Paese noto come luogo in cui il traffico di specie selvatiche è particolarmente florido. “Si tratta di una piaga che guadagna terreno nel Sud-est asiatico. L’uso di questi esemplari come animali domestici attira molte persone. Abbiamo registrato, ad esempio, dei casi a Hong Kong di persone che camminavano per strada con delle tartarughe al guinzaglio”, ha aggiunto Fontaine.
Tra le tartarughe sequestrate figurano anche esemplari di testuggine raggiata, una specie in pericolo, che ha perso negli ultimi trent’anni il 75 per cento della propria popolazione, passando dai 12 milioni di individui del 1990 agli attuali tre milioni. Purtroppo, una cinquantina di esemplari tra lemuri e tartarughe non è sopravvissuta alle condizioni di cattività.
Arrestate 15 persone in Madagascar e Thailandia con “mezzi finanziari colossali”
L’inchiesta che ha portato al ritrovamento degli animali è stata condotta dal ministero della Giustizia della Thailandia e dal Polo anti-corruzione del Madagascar. Gli inquirenti hanno già disposto l’arresto di quindici persone nelle due nazioni: i “mezzi finanziari colossali” di qui disponevano lasciano immaginare quanto lucrativo possa essere il business illecito. Si parla di migliaia di dollari per le tartarughe e decine di migliaia per i lemuri.
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