Arriva l’autunno e si ricomincia a parlare di influenza. Quali sono i rimedi migliori, se vogliamo evitare di rimanere a letto con la febbre? Ce lo spiega Rossella Ricciardi, medico chirurgo di medicina generale esperta in omeopatia di Varese.
Tre piante contro allergie e intolleranze
Tre antistaminici naturali adatti alle allergie stagionali e alle intolleranze alimentari. Tre efficaci rimedi da non farsi mancare.
Chiusi in casa in una bella giornata di sole per i pollini? Costretti a scegliere un menù privo di glutine, di latte o di lieviti? In crisi per il pelo del gatto? Se appartenete alla vasta popolazione che soffre di allergie o di intolleranza alimentare potete ricorrere al potere antistaminico delle piante, più leggero di quello di un antistaminico di sintesi ma privo dei vistosi effetti collaterali come la sonnolenza, ad esempio.
Olio di Perilla
E’ un antistaminico naturale, abbassa nel sangue i valori delle immunoglobuline E che provocano rilascio di istamina, e dunque raffreddore allergico, orticaria, asma e altre somatizzazioni allergiche. E’ ottimo contro le intolleranze alimentari e aiuta le persone che sono a dieta per recuperare la tolleranza a un determinato cibo. E’ anche un buon anti-infiammatorio naturale, sfiamma il colon irritabile o l’intestino sofferente per fenomeni di infiammazione cronicizzati. Ottimo per intolleranti al lattosio, al glutine, al nichel e comunque per chi deve modificare il suo stato di intolleranza alimentare. E’ disponibile in farmacia in perle da assumere per bocca. Attenzione: è per gli intolleranti a un cibo particolare, non per gli allergici doc! Chi ha avuto reazioni allergiche importanti a causa di un un cibo deve comunque astenersi dal consumarlo.
Foto © www.smallfootprintfamily.com
Ribes nigrum
Stimola il surrene a produrre cortisone naturale e dunque ha ottime proprietà anti-infiammatorie (questa categoria di sostanze si chiama “cortison-like”). Si assume in gemmoderivato, anche in macerato glicerico, dunque privo di alcol e adatto anche ai bambini. Le proprietà antistaminiche e anti-infiammatorie lo rendono utilissimo in caso di asma, bronchiti, laringiti, dermatiti allergiche. E’ un immunostimolante e riesce a riscattare la forza del nostro apparato immunologico. Si consuma in gocce ma anche in perle di olio puro. Iniziare l’assunzione almeno due mesi prima dell’allergia stagionale conclamata.
Cineraria marittima
E’ un medicinale omeopatico prevalentemente impiegato in caso di congiuntiviti allergiche, manifestazioni infiammatorie oculari, affaticamento visivo e ipersensibilità alla luce. Questa pianta cresce in riva al mare proprio sulle nostre aree costiere. Si usa in collirio e le sue gocce sono straordinarie ed evitano agli allergici l’utilizzo di gocce oculari più potenti a base, ad esempio, di cortisone.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
La Griffonia contiene una notevole quantit
Le terapie naturali possono attraverso i loro influssi energetici portare beneficio alla donne in gravidanza in particolare esistono fiori più idonei
I risultati di uno studio condotto negli Stati Uniti ipotizzano un collegamento tra 22 pesticidi e i tassi di incidenza e mortalità del cancro alla prostata.
Un anno dopo l’introduzione della Ulez, l’enorme Ztl a traffico limitato, Londra centra gli obiettivi. “Camminare previene l’obesità” spiega l’esperta Cristina Xiao.
La salute mentale dovrebbe ricevere la stessa attenzione di quella fisica, ma questo principio si scontra contro la scarsità di risorse pubbliche.
Una ricerca americana confronta gli impatti di pesticidi e fumo sull’incidenza del cancro, evidenziando un’importante sovrapposizione.
Intanto, la Camera dei Deputati ha dato l’ok all’art. 18 del ddl sicurezza che criminalizza le infiorescenze della canapa.
L’omeopatia per curare l’impotenza, alcuni dei più noti rimedi utili contro il rilasciamento accentuato del pene, derivano da estratti di piante