Scopriamo da dove vengono e cosa sono i composti organici volatili (Cov o Voc) e che rischi comportano per la nostra salute.
Possiamo vivere quindici giorni senza mangiare, solo un paio senza bere, ma non possiamo stare senza respirare per più di qualche minuto. L’aria che introduciamo nei nostri polmoni è l’essenza stessa della vita. Per questo è importante che sia di buona qualità, fuori casa ma, soprattutto, dentro le mura domestiche. Ognuno di noi trascorre infatti circa il 90 per cento del proprio tempo in luoghi chiusi. Come facciamo, quindi, a capire se l’aria che respiriamo è buona? Cosa dobbiamo sapere? A cosa dobbiamo prestare attenzione? Ma ancora prima, cosa possiamo fare per migliorarla? Le fonti di inquinamento indoor sono molteplici. Fondamentale è quindi garantire a noi stessi e ai nostri cari un livello di comfort adeguato e una qualità dell’aria in casa adatta al nostro benessere.
Soluzioni per migliorare il respiro
In questo spazio informativo non solo impareremo a riconoscere e a monitorare i principali inquinanti, ma parleremo anche di soluzioni pratiche per neutralizzarli. Obiettivo: migliorare la qualità dell’aria indoor e fare del respiro nella nostra casa la più sana delle attività.