Mutilazioni genitali femminili, ecco come migliaia di comunità in Africa hanno detto basta
L’ong senegalese Tostan aiuta le comunità africane a rinunciare ad alcune tradizioni come la mutilazione dei genitali femminili e i matrimoni precoci.
L’ong senegalese Tostan aiuta le comunità africane a rinunciare ad alcune tradizioni come la mutilazione dei genitali femminili e i matrimoni precoci.
Due giornate di squalifica alla curva Nord della Lazio, una ai due distinti. È questa la sanzione inflitta questo pomeriggio dal giudice sportivo dopo i cori razzisti rivolti da una parte dei tifosi a Kalidou Koulibaly in Lazio-Napoli. La curva sconterà un turno per una precedente squalifica, che non era scattata a causa della sospensiva,
Albertina d’Urso ha viaggiato per il mondo per fotografare i rifugiati tibetani in esilio. Su Kickstarter è attiva una campagna per la pubblicazione del libro fotografico e pieno di testimonianze Out of Tibet.
Dopo la nuova legge della Danimarca che permette alla polizia di confiscare i beni di valore dei richiedenti asilo, i danesi si stanno lamentando sui social network del fatto che vengono spesi troppi soldi per progetti di cooperazione internazionale invece di destinarli alle persone anziane “a casa loro”. Così il programma P3 in onda sulla
Almeno 86 persone sono state uccise dal gruppo integralista islamico Boko Haram. Tre donne kamikaze si sono fatte esplodere.
Presadiretta è il programma d’inchiesta condotto da Riccardo Iacona in onda su Rai3 ogni domenica alle 21:45. Domenica 31 gennaio, nell’inchiesta intitolata “Acqua, il referendum tradito”, l’inviato Alessandro Macina è andato a vedere di persona come stanno le cose a quattro anni di distanza dalla vittoria del Referendum per il ritorno all’acqua pubblica. Per esempio,
Il governo socialdemocratico della Svezia ha annunciato l’organizzazione di voli charter per rimpatriare decine di migliaia di richiedenti asilo.
Il virus zika si sta diffondendo drammaticamente in America Latina e oltre. Che cos’è, da dove viene, come prolifera e come si sta agendo per combatterlo.
L’artista cinese Ai Weiwei telefonato al gallerista Jens Faurschou dall’isola greca di Lesbo, la stessa che ha visto 450mila rifugiati raggiungere le sue coste solo nel 2015, chiedendo di cancellare la sua mostra, Ruptures, in corso da marzo alla fondazione Faurschou a Copenaghen, che sarebbe dovuta terminare il prossimo aprile. Ai Weiwei ha reagito così alla
Uno degli strumenti più utili per formarsi un’opinione è confrontare la propria con quella maturata da studiosi, commentatori, personalità influenti, che su quel tema hanno riflettuto, magari sofferto, magari combattuto, attingendo a fonti diverse dalle nostre. Così possiamo completare la nostra conoscenza dell’argomento. Però, dato che in questi giorni è in corso uno scontro