La Chiesa anglicana taglia i fondi alle aziende che non fanno nulla per il clima
La Chiesa anglicana lancia un monito alle aziende: hanno cinque anni per adeguarsi all’Accordo di Parigi, oppure dovranno fare a meno dei suoi investimenti.
La Chiesa anglicana lancia un monito alle aziende: hanno cinque anni per adeguarsi all’Accordo di Parigi, oppure dovranno fare a meno dei suoi investimenti.
Centinaia di investitori si sono messi all’opera per convincere le grandi azienda a cambiare. Dopo un anno e mezzo di lavoro, i primi risultati si vedono.
Per i prossimi due anni, 37 banche europee saranno alleate con l’obiettivo di migliorare sempre più le condizioni dei mutui per l’efficienza energetica.
La nuova edizione dell’analisi annuale del Giin fa il punto della situazione sugli investimenti a impatto, che ormai valgono 228 miliardi di dollari.
Continuare in modo miope a investire nei combustibili fossili significa gonfiare una bolla, che presto esploderà e ci farà perdere miliardi di dollari.
88mila bambini vaccinati, circa 140mila MWh di energia verde prodotta, oltre 12mila tonnellate di rifiuti riciclati. Negli ultimi tre anni il fondo Investimenti Sostenibili ha raggiunto questi e altri traguardi.
Gestire 30mila miliardi di dollari dà un certo potere contrattuale. Ecco cosa succede quando lo si usa per per convincere le aziende a cambiare in meglio.
Le aziende e investitori che chiudono gli occhi di fronte ai cambiamenti climatici, ormai, non hanno più alibi. Grazie agli enti internazionali e alle società specializzate come Morningstar, si moltiplicano gli strumenti e le risorse per agire, adesso.
Non è ammissibile investire capitali nelle fonti di energia più sporche: 35 organizzazioni cattoliche, tra cui Caritas Internationalis, danno l’esempio.
Sette progetti rivoluzionari hanno già raccolto più di 406 milioni di dollari da parte di filantropi e grandi fondazioni. Merito di The Audacious Project.