Let’s clean up Europe, per un continente libero dai rifiuti
Let’s Clean Up Europe è una manifestazione europea per sensibilizzare contro l’abbandono dei rifiuti
Let’s Clean Up Europe è una manifestazione europea per sensibilizzare contro l’abbandono dei rifiuti
Obsolescenza programmata indica un sistema industriale volto alla produzione di beni di consumo con una vita utile ben definita, così da alimentare nuovi acquisti. Ma c’è davvero un cartello dietro?
Una “zuppa di plastica” l’hanno definita i ricercatori. E sarebbe il mar Mediterraneo ad essere la zona più colpita al mondo dalla presenza delle cosiddette microplastiche. Lo rivela un nuovo studio pubblicato su Scientific Reports dall’Ismar Cnr (Consiglio nazionale delle ricerche di Lerici) e realizzato in collaborazione con l’Università di Ancona, del Salento e dell’Algalita
Si producono meno rifiuti, se ne differenziano la metà. Di questi arrivano al riciclaggio il 44 per cento, dat in crescita. E si riduce notevolmente la quantità di quelli che finiscono in discarica (-16%). Il Nord traina l’Italia sulla raccolta differenziata, mentre il Centro nella riduzione a monte. È un quadro con luci e ombre
La Settimana europea per la riduzione dei rifiuti è un’iniziativa europea, in Italia coordinata da Aica. Il tema 2016 è la riduzione dell’impatto ambientale degli imballaggi.
La maratona in montagna 4K è tra le più dure al mondo, ma è anche la più sostenibile con tremila chilogrammi di rifiuti correttamente raccolti e differenziati.
54 per cento di raccolta differenziata a Milano, con l’obiettivo al 65 per cento entro i prossimi anni. Bidoni intelligenti, raccolta della frazione umida nei mercati e acquisto di nuovi mezzi ecologici. Queste alcune delle proposte della giunta guidata dal neo eletto sindaco Giuseppe Sala, per migliorare ulteriormente la raccolta dei rifiuti in città. È
Aveva l’abitudine di abbandonare i suoi rifiuti, chiusi nei sacchetti della spazzatura, sulla corsia d’emergenza dell’autostrada A15 e nei campi limitrofi, nel tratto lunigianese della Parma-La Spezia. Si tratta di un cittadino italiano di 51 anni residente poco distante, a Licciana Nardi (in Lunigiana, provincia di Massa Carrara in Toscana). L’uomo è stato scoperto grazie
Una cooperativa che produce sacchetti biodegradabili in un contesto dominato da buste di plastica e shopper illegali. Ecco com’è nata l’idea di #UnSaccoGiusto raccontata dai fondatori Massimiliano Noviello e Gennaro Del Prete.
#UnSaccoGiusto è la campagna di Legambiente contro i sacchetti di plastica biodegradabile illegali. Un mercato che frutta centinaia di milioni di euro alla criminalità organizzata.