Dietro al 1522, il telefono contro la violenza di genere che continua a squillare
Abbiamo parlato con le operatrici del 1522, il numero contro la violenza domestica che con il lockdown ha ricevuto più del doppio delle chiamate del 2019.
Abbiamo parlato con le operatrici del 1522, il numero contro la violenza domestica che con il lockdown ha ricevuto più del doppio delle chiamate del 2019.
Spinto dalle proteste, il Bangladesh ha adottato la pena capitale per punire gli stupri, ma servono altre soluzioni per fermare la violenza sessuale sistemica nel paese.
Ancora oggi in Italia una donna ha molte più probabilità rispetto a un uomo di subire attacchi personali (o vero e proprio hate speech) in rete.
Serve un cambiamento culturale volto alla collaborazione di uomini e donne. Le parole di Simona Roveda nella giornata contro la violenza sulle donne.
Il governo polacco si è detto contrario alla Convenzione di Istanbul sulla violenza contro le donne. Una scelta condivisa da Ungheria, Slovacchia e Turchia.
Gli abusi domestici verso donne e minori in Etiopia sono aumentati sensibilmente con il lockdown. A influire la chiusura di scuole e centri anti-violenza.
In queste settimane di clausura dovuta al coronavirus, è allarme violenza domestica: per le vittime è molto più difficile denunciare i propri aggressori.
Un violador en tu camino è l’inno contro lo stupro e l’impunità della violenza sulle donne che dal Cile è diventato un flash mob virale, che echeggia nelle piazze di tutto il mondo con il suo messaggio dirompente.
Durante i disastri naturali si moltiplicano gli episodi di violenza ai danni di donne e ragazze. Impegnarsi per la parità di diritti diventa fondamentale.
Nella Giornata contro la violenza sulle donne, arriva nei cinema italiani I racconti di Parvana, la storia di una ragazzina afgana di undici anni costretta a fingersi un maschio per prendersi cura della propria famiglia.