Nella notte fra il 3 e il 4 febbraio, un treno merci è deragliato in Ohio.
I vagoni, che trasportavano anche sostanze tossiche, sono andati a fuoco.
Gli abitanti del luogo temono anche la contaminazione dell’acqua.
Era la notte tra il 3 e il 4 febbraio 2023 quando un treno merci, partito da Madison (Illinois) e diretto a Conway (Pennsylvania), è deragliato in Ohio. Per la precisione a East Palestine, un villaggio da poco meno di 5mila abitanti a un’ottantina di chilometri da Pittsburgh. L’incidente non ha provocato morti né feriti. Ma la nube nera che si è alzata nel cielo quando il treno ha preso fuoco, fin da subito, non ha fatto presagire nulla di buono. Tanto più perché il convoglio trasportava sostanze tossiche. Ora i lavori di bonifica procedono spediti, ma la preoccupazione degli abitanti del luogo è tangibile.
Com’è avvenuto l’incidente ferroviario in Ohio
Quando il convoglio è uscito dai binari, il 3 febbraio, una cinquantina di vagoni sono rimasti ammassati prendendo fuoco. Quando ormai bruciavano ininterrottamente da tutto il weekend, le autorità locali hanno acconsentito alla richiesta della compagnia ferroviaria – Norfolk Southern – di appiccare un incendio controllato ad alcune sostanze chimiche, per scongiurare il rischio di un’esplosione con il rilascio di schegge e fumi tossici. Solo a quel punto gli abitanti di East Palestine sono stati evacuati immediatamente dalle proprie case, per poi essere autorizzati a rientrare mercoledì 7 febbraio.
Nothing to see here. Just the toxic cloud from the controlled explosion from the East Palestine train derailment. As of 9pm, the outside smells of chlorine at our house, located about 15 miles N of the site. #EastPalestine#trainderailmentpic.twitter.com/paVSV7vsZD
Tra le sostanze chimiche trasportate dal treno c’è anche il cloruro di vinile, un gas incolore e infiammabile che, se inalato (anche entro i livelli considerati sicuri), può provocare vertigini e mal di testa. Un’esposizione prolungata è stata collegata a maggiori probabilità di contrarre una rara forma di cancro al fegato.
Cosa che, comprensibilmente, sta provocando angoscia tra gli abitanti della zona. Come Therese Vigliotti, intervistata dal New York Times. Durante il rogo era fuori casa; per un paio di giorni ha trovato sangue nelle feci e, dopo più di una settimana, sente ancora la lingua ustionata. “Non voglio che mi venga diagnosticato il cancro o qualcosa del genere tra 10 o 15 anni solo per il loro errore”, sostiene. Il “loro” a cui si riferisce è la compagnia ferroviaria Norfolk Southern. Azienda che Josh Shapiro, governatore democratico della Pennsylvania, critica pubblicamente perché “dare la priorità a una tempistica accelerata e arbitraria per riaprire la linea ferroviaria ha provocato rischi inutili e ha creato confusione nel processo”.
Il rischio della contaminazione dell’acqua
Apparentemente, la vita quotidiana a East Palestine è tornata alla normalità. Le scuole sono aperte, i treni sono tornati ad attraversare i binari. Il governatore dell’Ohio Mike DeWine fa sapere che i lavori di bonifica procedono spediti. Ma gli abitanti del luogo non riescono più a fidarsi. Dopo i mal di testa e l’odore pungente nelle narici per giorni, ora ciò che li spaventa di più è l’acqua.
The #OhioChemicalDisaster is the perfect example of corporations putting their own profits above human health, especially of Black and Brown communities, and the environment.
Il plume di contaminazione si sta spostando verso il fiume Mississippi: secondo l’Agenzia di protezione ambientale (Epa) dell’Ohio, ciò significa che gli abitanti delle città lungo il tragitto possono semplicemente chiudere le loro prese dell’acqua potabile durante il suo passaggio. I test finora non avrebbero dato adito a preoccupazioni, assicurano le autorità; e, in ogni caso, i normali sistemi di trattamento delle acque sarebbero in grado di filtrare eventuali contaminazioni. Nonostante ciò, sono stati trovati migliaia di pesci morti nei fiumi della zona. E coloro che vivono nei pressi del luogo dell’incidente e usano un pozzo privato sono stati invitati a bere solo acqua in bottiglia.
In generale, tra gli abitanti serpeggia una certa confusione. Le comunicazioni delle autorità appaiono parziali e talvolta contraddittorie. Nei social network circolano dubbi e sospetti su quanto sia realmente accaduto. E gli esperti hanno già chiarito che ci vorrà ancora tempo per ricostruire con esattezza le cause e le conseguenze dell’incidente.
Dopo un mese di razionamenti, sono stati completati i lavori per la condotta provvisoria che porterà l’acqua dal fiume alla diga di Camastra, ma c’è preoccupazione per i livelli di inquinamento.
Il livello di inquinamento supera di 60 volte il limite fissato dall’Organizzazione mondiale della sanità. Il governo ha chiuse le scuole e ha invitato gli anziani a stare a casa.