Il mondo dei viaggi è senza dubbio uno dei settori più colpiti dalla pandemia. L’Europa è la prima destinazione turistica mondiale, ma a causa dello stop causato dall’emergenza sanitaria, nella seconda metà del 2020, ha accolto il 97 percento in meno dei turisti internazionali. Per l’Italia, si parla di 219 milioni di presenze in meno nei primi undici mesi del 2020 (dati Istat).
Ancora una volta ci viene in aiuto il concetto di resilienza: se le restrizioni degli spostamenti degli ultimi mesi, la cancellazione dei voli e la chiusura delle attività del settore turistico ci hanno costretti a rinunciare ai viaggi, gli operatori di settore non si sono fermati e il ruolo delle startup, in grado di rispondere velocemente ai nuovi bisogni del mercato trovando soluzioni innovative, è stato fondamentale.
In questa nuova fase di ripartenza (l’estate 2021 registra già un primo ritorno delle prenotazioni), le prime esigenze sono quelle di tornare a guidare e dare supporto ai viaggiatori nella scelta del proprio viaggio in sicurezza, creare valore turistico, proponendo nuovi format e dando impulso a una nuova idea di turismo esperienziale, e rendere il turismo sempre più sostenibile. Una recente relazione della Commissione europea ha, infatti, evidenziato che la pandemia ha modificato le preferenze dei consumatori verso opzioni sempre più a contatto con la natura.
Sharewood, tutte le proposte outdoor in pochi click
Sharewood, piattaforma che da sempre promuove itinerari e attività sostenibili, ha affrontato l’emergenza legata al Covid-19 riformulando la propria offerta di turismo esperienziale outdoor e viaggi natura e sport per rispondere in modo rapido e concreto alle nuove esigenze di sicurezza richieste.
Utilizzando la tecnologia come strumento per semplificare la vita dei viaggiatori, Sharewood mette a disposizione tutte le proprie proposte, personalizzabili e facilmente prenotabili online in pochi click, su un’unica piattaforma. Selezionando la propria meta o idea di viaggio, si hanno a disposizione tutte le esperienze che un luogo ha da offrire e viaggi disegnati da travel expert in collaborazione con operatori locali per valorizzare il territorio e gli aspetti più autentici.
Le destinazioni proposte da Sharewood coprono tutto il mondo, dislocate in quarantadue Paesi su tutti e cinque i continenti, ma è sull’Italia che Sharewood si è concentrata nei mesi di emergenza sanitaria, progettando un’offerta di esperienze outdoor nel nostro Paese sempre più completa per rispondere all’esigenza di spostamenti sempre più brevi.
Turismo e innovazione: le nuove opportunità
La voglia di ritornare a viaggiare, le relazioni con i partner — che nei mesi di emergenza si sono addirittura rafforzate, tanto da dare vita a un e-book per raccontare le esperienze sostenibili da poter vivere all’aria aperta — e la forte componente innovativa di Sharewood hanno dato vita anche a nuovi progetti: nuove opportunità per vivere un luogo come una vera e propria esperienza e rivivere finalmente il piacere dell’incontro e della condivisione in totale sicurezza, dopo tanti mesi di distanziamento fisico e sociale.
Quello del destination management è un trend presente già prima della pandemia, ma che è destinato a crescere in futuro. Piuttosto che di turismo territoriale, di massa o di nicchia che sia, si parla sempre di più di turismo esperienziale e motivazionale, con il benessere dell’individuo e la personalizzazione come fattori chiave per le scelte dei viaggiatori. Per loro natura, tutte le proposte di Sherwood si muovono verso questa nuova tendenza, proponendo esperienze autentiche, avventurose e sostenibili.
Il viaggio e la musica sono due componenti fondamentali della vita delle persone, ci portano a sognare e a trovare…
Un esempio sono i Viaggi in musica, dove turismo e musica, i due settori maggiormente colpiti negli ultimi mesi, si uniscono per sostenersi a vicenda. Un progetto che ha due anime: i viaggi a data libera, che permettono di vivere un territorio attraverso la sua cultura e le sue tradizioni musicali; i viaggi evento con artisti di fama internazionale, che consentono di partire con i propri artisti preferiti, in piccoli gruppi e alla scoperta di nuove destinazioni, il tutto all’insegna della musica live.
Dalla forte convinzione che il turismo esperienziale è il futuro del settore turistico, è nato anche il master Adventure travel academy, un vero e proprio percorso didattico e operativo innovativo, per preparare i nuovi professionisti di settore. Progettato con l’obiettivo di ribaltare un modello didattico ormai superato a favore di un modello formativo di learning by doing, in aula e in viaggio, il master permette ai partecipanti di acquisire le competenze necessarie – digitali, in particolare – per creare offerte di viaggio su misura.
Il bello della condivisione
Viaggiare significa anche condividere emozioni ed esperienze con gli altri. Il progetto di Sherwood di viaggi con influencer e ambassador enfatizza proprio questo aspetto del viaggio, che per così tanto tempo ci è mancato.
Influencer e talent italiani che hanno deciso di sostenere Sharewood e i valori del turismo attivo responsabile e sostenibile in Italia e nel mondo, partono insieme a piccoli gruppi di persone verso location uniche, per vivere vacanze outdoor e momenti di condivisione.
Persone che appartengono a diversi “mondi”, tutti affini a Sharewood e alla sua filosofia, che portano con sé pubblici differenti e community disparate. Ed è proprio questo il bello: che ogni viaggiatore potrà trovare il suo “gruppo” e condividere con questo una delle emozioni più belle e coinvolgenti, quella del viaggio.
La nuova frontiera dello smart working
Una delle parole più utilizzate nell’ultimo anno è, senza dubbio, smart working. Non solo una parola, ma anche la modalità lavorativa utilizzata ormai dalla maggior parte di noi. Un’occasione per ripensare all’organizzazione del lavoro e delle aziende, ma anche un’opportunità per poter lavorare agilmente ovunque ci si trovi.
Da qui la proposta di Sharewood workation: smartworking sulle Dolomiti, lasciandosi dietro le spalle la città per dare nuova vita alla routine lavorativa, respirare aria pulita e rigenerarsi in uno scenario unico, trasformando le pareti di casa in un panorama con vista sulle montagne.
I progetti di Sharewood per vivere al meglio l’estate 2021 sono insomma tantissimi. Non resta che sceglierne uno e partire.
Il 29 ottobre 2018, le raffiche di vento della tempesta Vaia hanno raso al suolo 40 milioni di alberi in Triveneto. Una distruzione a cui si sono aggiunti gli effetti del bostrico, che però hanno trovato una comunità resiliente.