I giovani volontari uniscono concerti con dj alle mansioni per pulire e riparare gli edifici di Kiev e di altri borghi ucraini.
Repair Together aiuta le persone rimaste senza casa a ritrovare uno spazio dove vivere, grazie ai giovani che tolgono le macerie con un sottofondo da discoteca techno.
“Quando è iniziata la guerra volevamo essere utili e impiegare le nostre capacità secondo la nuova realtà”, spiegano gli organizzatori
Si potrebbe pensare che la musica non sia il primo pensiero dei cittadini dell’Ucraina in questo periodo. Il conflitto con la Russia dura da oltre 200 giorni e ha provocato morti e devastazione. Le bombe hanno distrutto molti edifici nelle città ucraine, fra cui quelli della capitale Kiev. Eppure, un gruppo di giovani ha deciso di sfruttare proprio la musica per iniziare a ricostruire ciò che è stato demolito dalla guerra. Il collettivo Repair Together (in italiano “ripariamo insieme”) ad oggi riunisce almeno 200 volontari che si spostano fra i villaggi dell’Ucraina per contribuire alla riedificazione e tentare un ritorno alla normalità. Le fasi di lavoro avvengono con un sottofondo musicale degno di un rave: dj e concerti accompagnano i volontari prima, durante e dopo gli interventi. In questo modo Repair Together aiuta l’Ucraina con dei party speciali.
Lavori dopo l’occupazione
“Dopo la liberazione della regione di Chernihiv, Dmytro e Sasha sono andati nel piccolo villaggio di Yahidne e hanno visto quanto fosse difficile la situazione – racconta il portavoce di Repair Together -. Tutto il villaggio, circa 300 persone, aveva trascorso un mese nel seminterrato di una scuola”. Inizia da un viaggio di due amici la storia del collettivo che sta aiutando la propria nazione con i rave solidali. “Quindi hanno deciso di formare il nostro team per aiutare le persone a tornare alla vita normale, pulire le case distrutte per ricostruirle e mostrare ai cittadini che non sono soli in questa difficile situazione”. In seguito al successo della prima operazione e al coinvolgimento di altri giovani, gli eventi di Repair Together sono proseguiti in altre zone distrutte dell’Ucraina.
Intervallati da interventi degli organizzatori, da parole di ringraziamento dei cittadini e da commenti di militari ucraini, i rave di Repair Together sono diventati un punto di ritrovo per tanti giovani locali che dall’inizio della guerra difficilmente avevano avuto modo di riunirsi e di ascoltare musica dal vivo. “Ora abbiamo tre tipi di eventi: quello chiamato ‘Cleaning Toloka’ in cui puliamo i terreni delle case distrutte e facciamo anche alcuni concerti e masterclass culturali per volontari e locali. Abbiamo già realizzato 11 eventi di questo tipo”. Toloka in lingua ucraina significa servizio di mutua assistenza.
A DJ performs as volunteers from the 'Repair Together' group participating in a 'Rave Toloka' event clean up the House of Culture that was destroyed during the Russian invasion in Ivanivka village, Chernihiv region, Ukraine, 03 September 2022. 📷️ epa / @RomanPilipey#epaimagespic.twitter.com/rEHPR3ROPh
“Ci sono poi i Rave toloka, nel corso dei quali ripuliamo il territorio intorno alle case distrutte con dj-set dal vivo; abbiamo già realizzato tre eventi. Infine ci sono le operazioni Building camp con le quali ricostruiamo da zero le case distrutte. Abbiamo in programma di finire almeno dodici case entro l’inizio dell’inverno”. Gli eventi dell’organizzazione si sono rivelati un successo in termini di ricostruzione e di partecipazione: “Abbiamo iniziato le nostre pulizie con 50 persone, ora portiamo con noi 200-300 volontari ogni fine settimana”.
Dopo aver lavorato nella regione di Chernihiv, i giovani attivisti si sono spostati verso i villaggi della comunità di Ivanivka. “Vogliamo fare del volontariato uno stile di vita e far sì che le giovani generazioni si aiutino a vicenda. In futuro crediamo che questa organizzazione crescerà non solo in Ucraina, ma in tutto il mondo”. Grazie ai suoi giovani volenterosi, l’Ucraina prova a rinascere al ritmo di musica techno.
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