Un cargo norvegese è rimasto bloccato nel canale di Suez.
Ci sono voluti tre rimorchiatori ma dopo un’ora la nave è stata rimessa in linea.
L’incidente ha riportato alla mente il blocco della Ever Given nel 2021.
Una nave cargo si è incagliata nel canale di Suez, lo strategico alveo artificiale navigabile in Egitto che collega l’Asia all’Europa via mare. Si tratta di una nave norvegese, lunga 225 metri e la causa dell’incagliamento sarebbe stato il maltempo.
A segnalare l’incidente è stata la compagnia armatrice, la norvegese Leth, con un messaggio su Twitter: “La M/V Glory si è incagliata navigando in direzione sud vicino ad Al Qantarah”, recita il messaggio sui social.
GROUNDING IN SUEZ
M/V GLORY grounded while joining Southbound convoy near to Alaqantarah.
Suez Canal Authority tugs are currently trying to refloat the vessel.
La nave è stata disincagliata dopo un’ora dai rimorchiatori del canale di Suez. Ci sono voluti tre rimorchiatori per rimettere in linea il cargo, ma dopo diversi tentativi i soccorritori sono riusciti a risistemare la “M/V Glory” e a salvare il carico di 65mila tonnellate di mais provenienti dall’Ucraina e diretti in Cina.
Il traffico è quindi stato ripristinato. L’incidente fa tornare alla mente la Ever Given, quando una delle più grandi portacontainer del mondo, battente bandiera di Panama, si è incagliata sempre nel canale di Suez, rendendo il tratto impraticabile e creando pesanti ritardi nell’economia mondiale, precisamente dal 23 marzo 2021 – giorno dell’incidente – al 30 marzo seguente. Il salvataggio della Ever Given è costato 9 miliardi di dollari.
Il traffico nel canale di Suez sta crescendo di anno in anno
Passare attraverso il canale di Suez consente alle navi di risparmiare tre settimane di navigazione, ovvero il tempo impiegato da un’imbarcazione per circumnavigare l’Africa. Per questo motivo, il canale di Suez è spesso affollato: circa il 12 per cento del commercio globale passa di qui.
Nonostante l’afflusso, il canale, in alcuni punti, è largo solo 200 metri e profondo 24. Nel canale transitano in media 78 navi al giorno, più di 17mila navi all’anno. E i numeri stanno aumentando vertiginosamente: a luglio 2022, il canale ha segnato un record storico di traffico navale con 2.103 navi transitate in un solo mese. Un incremento del 25,9 per cento rispetto a luglio 2021, quando il traffico aveva già registrato un consistente aumento del 17,3 per cento rispetto al luglio 2020. Era dal 2008 che non si registrava un aumento del genere.
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