Si tratta di un’area di 202 chilometri quadrati nata grazie agli sforzi durati 16 anni delle comunità locali e nazionali a Porto Rico.
Un fiore unico al mondo cresce, e resiste, solo a Milano
Hieracium australe è la pianta spontanea che si può trovare solo a Milano, sulle mura medievali del Castello sforzesco.
Sulle mura del Castello Sforzesco, risalenti al 15esimo secolo e situate appena fuori dal centro storico di Milano, cresce una pianta che rappresenta un vero e proprio miracolo della natura. L’Hieracium australe è un fiore che non si trova da nessun’altra parte al mondo, se non tra queste antiche mura medievali. La sua unicità è stata confermata grazie all’aggiornamento dell’inventario della flora spontanea d’Italia, curato dal museo di Storia naturale di Milano. Questo aggiornamento è frutto del lavoro di quarantacinque botanici internazionali, impegnati nel catalogare le piante spontanee, autoctone, aliene e persino estinte nel nostro Paese.
Il fiore del Castello sforzesco di Milano
L’Hieracium australe, descritta per la prima volta nel 2018, presenta un fiore giallo che, a prima vista, può sembrare simile a quello del tarassaco, ma con caratteristiche che la rendono unica nel suo genere. Questo fiore è parte di un gruppo di ben 1.702 specie di piante spontanee endemiche italiane, ovvero piante che crescono solo in Italia e in nessun altro luogo al mondo. La varietà e la ricchezza della flora del nostro Paese sono infatti uno dei motivi per cui l’Italia è uno dei territori più ricchi di biodiversità in Europa.
L’Hieracium australe appartiene alla famiglia delle Asteraceae, una delle più vaste famiglie di piante angiosperme, che include anche il girasole e la margherita. Nonostante il fiore possa sembrare simile al tarassaco, le differenze sono notevoli, sia in termini di adattamenti morfologici che ecologici. Questi fiori crescono unicamente sulle mura del Castello Sforzesco, un ambiente insolito e difficile, che conferisce loro una protezione naturale, ma anche una fragilità che rende il loro futuro incerto.
L’unicità delle piante spontanee
La ricchezza della flora italiana è testimoniata anche dal fatto che l’Italia ospita circa il 15 per cento delle specie di piante europee, nonostante rappresenti solo l’1 per cento della superficie del continente. Secondo l’Inventario nazionale della flora spontanea d’Italia, aggiornato dal Museo di Storia Naturale di Milano, il nostro Paese vanta circa 58.000 diverse categorie di piante, che comprendono specie, sottospecie, varietà e forme, di cui 1702 endemiche, come l’Hieracium australe. Questo dato sottolinea non solo l’importanza ecologica dell’Italia, ma anche la sua funzione di hotspot di biodiversità, essenziale per la conservazione di specie uniche.
Il caso dell’Hieracium australe è emblematico della straordinaria ricchezza botanica che caratterizza l’Italia, non solo per la sua varietà di specie, ma anche per la capacità di alcune piante di sopravvivere in condizioni particolari, come quelle offerte dai luoghi storici e urbanizzati. Il Castello Sforzesco, simbolo della città, diventa così un custode silenzioso di una rarità naturale che resiste nel cuore pulsante di Milano, tra le sue antiche mura e le pietre che hanno visto secoli di storia.
L’aggiornamento dell’inventario della flora spontanea d’Italia, un progetto in continua evoluzione, è fondamentale per monitorare e proteggere la biodiversità del Paese, e per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di conservare specie uniche come l’Hieracium australe. Questo piccolo fiore, che cresce sotto gli occhi di chi passeggia per Milano, ci ricorda l’importanza di salvaguardare il nostro patrimonio naturale, che in alcuni casi è davvero unico al mondo.
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