Attorno alle 2:30 di notte ora italiana l’uragano Milton ha raggiunto il territorio della Florida, negli Stati Uniti, preceduto da una raffica di tornado.
L’uragano Milton, che potrebbe risultare il peggiore dell’ultimo secolo ad aver colpito gli Stati Uniti, ha toccato terra alle 20:30 di mercoledì 9 ottobre ora locale (le 2:30 di notte in Italia), in Florida. Il National hurricane center, in un bollettino diffuso poco dopo, ha riferito che il fenomeno è stato retrogradato in categoria 3 (su un totale di 5) nella scala di Saffir-Simpson, con venti a 185 chilometri orari e è una pressione massima nell’occhio del ciclone stimata in 956 ettopascal (hPa). Successivamente, come sempre accade, ha perso ulteriormente potenza.
Quasi 3 milioni di persone senza energia elettrica. Due metri di acqua nelle strade di Tampa
Lo stesso centro di monitoraggio degli uragani ha spiegato nella notte che Milton “sta portando piogge devastanti e venti distruttori nell’interno della Florida”. Più di 2,8 milioni di famiglie e imprese sono privi di erogazione di energia elettrica, secondo quanto riferito dalla Cnn. Il governatore Ron DeSantis ha fatto sapere che 30mila persone sono state accolte in rifugi pubblici.
Hurricane #Milton Advisory 20: Milton Bringing Devastating Rains and Damaging Winds Inland Over Portions of Central Florida. https://t.co/tW4KeGe9uJ
Colpita da venti violentissimi, la città di Tampa si è ritrovata sommersa, ma fortunatamente non si sono avverate le previsioni peggiori in termini di livello delle inondazioni: in città l’acqua ha raggiunto i due metri (gli scenari peggiori parlavano di oltre tre metri). Nonostante i danni sono certamente giganteschi.
Scoperchiato loro stadio di Tampa, allestito come centro d’accoglienza
A confermarlo è la sorte toccata allo stadio Tropicana Field della città statunitense: allestito al suo interno come centro di accoglienza per ospitale persone in difficoltà, ha visto in piena notte parte del proprio tetto essere radicata dalla furia dell’uragano.
OMG. We all had a collected gasp when we saw this from our reporter. The fabric on the roof of Tropicana Field is shredded. #StPete#Miltonpic.twitter.com/36UKLO9cK6
Occorrerà attendere le analisi degli esperti per comprendere se davvero Milton sarà stato il peggiore dell’ultimo secolo, come preconizzato dall’autorità statunitense. Un record, però, è già stato certamente eguagliato: la Florida è stata infatti colpita da tre uragani in una sola stagione: Francine, Helene e Milton. L’ultima volta che ciò era accaduto risale al 2005 e, dal 1900 in poi, era capitato soltanto nel 1964 e nel 2004.
Almeno 27 tornado colpiscono la Florida prima dell’arrivo dell’uragano
Prima che l’uragano Milton toccasse terra, inoltre, numerose zone della Florida sono state colpite da violenti tornado. Intervistato dall’emittente britannica Bbc, lo sceriffo Keith Pearson ha parlato di “diverse vittime”
As bands from #Milton begin moving ashore, conditions will be favorable for tornado development across the central/southern Florida Peninsula, even far away from the expected landfall. Keep your alerts active on your phone and take immediate action if a warning is issued for your… pic.twitter.com/k9MEZvO5Px
La presenza di tornado era stata d’altra parte prevista dal National weather service (Nws), il servizio meteorologico americano, che aveva parlato di “condizioni favorevoli alla loro sviluppo nel centro e nel sud della penisola della Florida”. Moltissimi video sono stati pubblicati sui social network, mostrando la violenza degli eventi. In particolare, un enorme tornado si è sviluppato a Clewiston, nella contea di Hendry.
Multiple tornadoes have been spotted in South Florida ahead of Hurricane Milton's arrival ashore. The National Hurricane Center says Milton was “growing in size” as it approached the coast. It said “life threatening storm surge” and “damaging winds” were both still expected. pic.twitter.com/R6bM3zQugp
Sono almeno 27 i fenomeni segnalati in pochissime ore sul suolo dello stato americano: numerose abitazioni sono state danneggiate o distrutte. Anche in questo caso, ci vorrà del tempo per comprendere l’entità complessiva dei danni materiali.
La comunità energetica nata all’inizio degli anni Duemila è diventata un porto sicuro nella Florida esposta alla minaccia degli uragani, grazie a una pianificazione efficiente basata su innovazione e fonti rinnovabili.
Si parla tanto di finanza climatica, di numeri, di cifre. Ma ogni dato ha un significato preciso, che non bisogna dimenticare in queste ore di negoziati cruciali alla Cop29 di Baku.
Dopo aver devastato le Bahamas, il potente uragano Dorian punta lentamente verso gli Stati Uniti. Declassato in categoria 3, resta estremamente pericoloso.