Camminare (o pedalare) a passo lento tra natura e luoghi storici alla ricerca del silenzio. Si può in Umbria con il Cammino dei borghi silenti.
In vacanza in Svizzera nel Canton Lucerna: laghi, montagne e tanta bici
C’è il lago dei Quattro Cantoni da navigare in battelo, l’alba da vedere sul monte Rigi, il villaggio del formaggio da raggiungere con la cremagliera più ripida al mondo. E poi la grande sfida da affrontare sulle due ruote. Ecco tutto quello che vi riserva l’estate di Lucerna.
Vi abbiamo suggerito una vacanza in bici in Svizzera (che vanta ben 12mila chilometri di tracciati dedicati al cicloturismo!), vi abbiamo dato qualche idea per avventure tra natura e città, e ora siamo pronti a raccontarvi cosa potete fare e vedere pedalando zona per zona. Oggi si parte con destinazione Canton Lucerna, nella Svizzera Centrale. Siete pronti?
La grande sfida verso il Gottardo e ritorno
L’avventura per eccellenza da vivere sulle due ruote si chiama Gotthard Challenge, la sfida appunto, ma anche il sogno di ogni appassionato di ciclismo. Si tratta di un anello di 106 chilometri tutti su strada, che attraversa tre passi e tre cantoni. Il percorso parte da Andermatt e affronta subito il Passo della Furka, 11 chilometri di salita per raggiungere la vetta a 2.436 metri di altitudine. Dal colle si entra poi in Vallese e ci si rilassa lungo la discesa verso Ulrichen. Quindi arriva il momento di puntare al Passo della Novena (a 2.478 metri) con un tracciato lungo 13 chilometri e con numerosi rettilinei dalle pendenze superiori al 10 per cento. Proseguendo verso Airolo, nel Canton Ticino, inizia l’ultima salita del circuito: è la leggendaria Tremola che con 24 tornanti conduce al Passo del San Gottardo a 2.091 metri. L’impresa è compiuta: ora non resta che godersi la discesa che riporta ad Andermatt.
Da Lucerna a Uri inseguendo Guglielmo Tell
Il Canton Lucerna dà il nome al suo capoluogo, racchiuso tra le montagne e il Lago dei Quattro Cantoni. Riconoscerete la città di Lucerna dal Kapellbrücke che, realizzato in epoca medievale, è uno dei ponti in legno coperti più antichi d’Europa, oppure dal Museggmauer, la cinta muraria con le torri. E poi dalle case antiche affrescate e dalle tante piazze e chiese. La città è il punto di partenza ideale di numerose escursioni. Seguendo ad esempio i segnavia marroni contrassegnati dal numero 3, si percorre la costa meridionale del lago dei Quattro Cantoni su strade tranquille che a Stansstad sfiorano lo specchio d’acqua dell’Alpnachsee. Dopo qualche chilometro pedalando nell’entroterra, si torna sul lago all’altezza di Buochs e, subito dopo, a Beckenried, si prende il traghetto che porta sulla riva opposta a Gersau, località che nel XIX secolo, si poteva raggiungere solo in battello. Da qui a Brunnen si percorre un tratto particolarmente suggestivo, quindi, superata un’ansa del lago, si affianca l’Urnersee che accompagna fino a Flüelen, la meta dell’escursione posta 50 chilometri dopo il via e appena prima della città di Altdorf, capoluogo del Canton Uri. Prima del traguardo non tralasciate una visita alla Cappella affrescata di Guglielmo Tell, che celebra il leggendario eroe nazionale nativo proprio di questa zona.
L’anello d’oro dalla vista mozzafiato
Senza allontanarsi troppo dalla città, si può esplorare il cosiddetto Anello d’oro del Pilatus, ovvero la montagna leggendaria di Lucerna. A pochi chilometri dalla città c’è Kriens (anche raggiungibile in bus), dove prendere in successione una cabinovia e la funivia Dragon Ride per raggiungere una vetta a 2.132 metri di quota. Una volta in cima non resta che godersi il panorama, fare una rilassante passeggiata sul Sentiero dei fiori che racconta la sopravvivenza delle specie botaniche in alta quota e poi deliziarsi con un bel pranzo scegliendo tra proposte gourmet, sfiziosi grill e buffet alla portata di tutti. Per tornare a valle si può utilizzare anche la cremagliera più ripida del mondo che scende a Alpnachstad. Da qui si rientra a Lucerna in battello.
Vista a 360° (senz’auto)
Con una ripidissima funicolare (da Svitto, direzione Muotathal) che supera pendenze del 110 per cento e un dislivello di 743 metri in tre minuti raggiungerete Stoos, incantevole villaggio chiuso al traffico, posto sopra il Lago di Lucerna, dove si può alloggiare (è ideale per le famiglie con i bambini) e fare escursioni in giornata, adatte soprattutto al nordic walking. Il panorama è incredibile: dalla montagna del Fronalpstock si possono osservare addirittura dieci laghi, numerose vette alpine e il prato del Rütli, il mitico luogo in cui fu fondata la Confederazione elvetica. Durante l’escursione sul sentiero Bergbeizli-Weg, se possedete la tessera Alpkäse-Pass, potete degustare formaggi locali tra ristoranti e rifugi.
Il Gran Tour sulla Regina delle Montagne
Il Monte Rigi è infine la meta ideale per immergervi nelle atmosfere del Gran Tour dell’800. Qui il primo albergo fu aperto nel 1816, poi nel 1871 si rese necessaria la costruzione della prima ferrovia alpina d’Europa per facilitare l’accesso a questo luogo ai viaggiatori dell’alta società del tempo che giungevano da ogni dove. In quota si possono fare numerose passeggiate (come quella con partenza da Goldau la mattina presto per godere della spettacolare vista dell’alba sul Rigi Kulm), fermarsi a ritemprarsi in uno dei 30 rifugi e ristoranti (come quello di Franz-Toni Kennel che, nel suo piccolo caseificio sull’Alp Chäserenholz, produce formaggio aromatizzato con le erbe del suo giardino) o puntare a Rigi Kaltbad per approfittare dei benefici delle acque termali che sgorgano dalla montagna in uno dei tanti centri benessere di lunga tradizione (come lo stabilimento Mineralbad & Spa Rigi-Kaltbad disegnato dall’architetto ticinese Mario Botta).
Gli eventi e la comodità dei bike hotel
Se state pianificando le vacanze non dimenticatevi di considerare quando cadono gli eventi del territorio: a luglio, ad esempio, c’è Blue Balls Festival, uno dei festival musicali più importanti della Svizzera con star internazionali che si esibiscono intorno al lago e nei locali. Il Canton Lucerna si può attraversare in bici in tutta comodità perché potete contare sui tanti bike hotel che offrono servizi per le due ruote, dall’officina per le riparazioni al trasporto bagagli fino a docce e lavaggio indumenti.
Per tutte le informazioni consultate il sito www.svizzera.it, o scrivete alla mail [email protected].
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