Forte di due certificazioni sulla gestione ambientale dell’evento e con il 67% di raccolta differenziata in media (e l’intero ultimo trimestre al 70%), siamo in testa alla classifica dei grandi eventi più attenti all’ambiente. L’esposizione universale di Milano ha fatto meglio dei Giochi Olimpici di Londra 2012, che hanno registrato il 62% di differenziata e una
Variare i cereali a tavola previene l’intolleranza al glutine
La celiachia è una reazione al glutine, la proteina presente nella parte amidacea del chicco dei cereali, che colpisce l’intestino, causando un’infiammazione cronica e impedendo l’assorbimento di molte sostanze. Oltre alla celiachia, negli ultimi anni gli studiosi hanno individuato una forma di intolleranza al glutine che può essere tenuta a bada con la giusta scelta
La celiachia è una reazione al glutine, la proteina presente nella parte amidacea del chicco dei cereali, che colpisce l’intestino, causando un’infiammazione cronica e impedendo l’assorbimento di molte sostanze. Oltre alla celiachia, negli ultimi anni gli studiosi hanno individuato una forma di intolleranza al glutine che può essere tenuta a bada con la giusta scelta dei cereali che si mettono nel piatto. Ne parla l’immunologo Attilio Speciani in un articolo pubblicato su ExpoNet,il magazine di approfondimento su cibo e alimentazione di Expo Milano 2015.
Le fantastiche proprietà del frumento hanno portato alla diffusione e all’incremento del suo uso anche in paesi e regioni che non ne conoscevano l’uso e le tecniche di coltivazione hanno selezionato negli anni più recenti varietà sempre più ricche di glutine. Questo ha portato a una notevole diffusione anche della reattività al glutine, che è cresciuta in modo proporzionale alla sistematicità di uso che ne è fatta nel mondo.
Nel corso degli anni si è capito che esiste anche un’altra forma di reazione al glutine, definita a livello internazionale come Non Celiac Gluten Sensitivity (cioè intolleranza al glutine non celiaca), possibile causa di disturbi assai diffusi come la sindrome del colon irritabile, il meteorismo, la colite, l’emicrania e le difficoltà digestive. All’origine di questo disturbo sembra esserci la ripetuta e spesso esclusiva assunzione dei cereali che contengono glutine, come farro, kamut, orzo, segale e frumento.
Leggi il resto dell’articolo di Attilio Speciani su ExpoNet
Foto in evidenza © www.twopeasandtheirpod.com
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
A un mese dalla chiusura di Expo, annunciata la destinazione del padiglione Coca Cola, che tornerà a seconda vita come promesso. Gratuitamente e a disposizione degli appassionati di basket.
Chiusi i cancelli dell’Esposizione, ora alcuni dei padiglioni in legno certificato Pefc avranno una seconda vita.
Dopo la Carta di Milano, a Expo Milano 2015 nasce il manifesto sull’agricoltura biologica: la Carta del Bio. Per nutrire il pianeta e proteggere la terra.
L’agricoltura biologica in Perù, che rispetta la terra e chi la coltiva, ha permesso ai contadini peruviani di uscire dalla povertà e dal narcotraffico.
Concluso uno degli appuntamenti più importanti di Expo nella Giornata mondiale dell’alimentazione. Mattarella: “Nutrire il pianeta è la sfida epocale che abbiamo di fronte”.
L’edizione del 2015 è dedicata alla protezione sociale per enfatizzarne l’importanza nel combattere la povertà rurale e nell’assicurare l’accesso al cibo.
Un sito espositivo unico, in un Paese crocevia tra Europa ed Asia. Da Astana partirà la transizione energetica del Kazakistan.
Dal 15 ottobre Milano ospita una mostra fotografica molto particolare: una selezione di venti scatti di Peter Caton rappresentativi di come sia possibile coltivare (e mangiare) cibo senza inquinare.