Abbiamo scelto e raccolto le 10 notizie più importanti del 2019 dal mondo della sostenibilità, declinata nelle sue sfaccettature ambientali e sociali. Per arrivare pronti al 2020, l’anno in cui si apre il decennio per il clima.
Venezia, la marea si ferma a “soli” 150 centimetri
Altra giornata di “acqua granda” a Venezia, causa anche i venti di Scirocco che hanno sferzato la laguna. Il picco di alta marea alle 13.00 si è fermato a “soli” 150 centimetri, allagando poco oltre il 70 per cento della città. Chiusa piazza San Marco per ragioni di sicurezza. In settimana è attesa ancora l’acqua
Altra giornata di “acqua granda” a Venezia, causa anche i venti di Scirocco che hanno sferzato la laguna. Il picco di alta marea alle 13.00 si è fermato a “soli” 150 centimetri, allagando poco oltre il 70 per cento della città. Chiusa piazza San Marco per ragioni di sicurezza. In settimana è attesa ancora l’acqua alta, ma i livelli dovrebbero essere più bassi, intorno ai 110 centimetri.
Ancora acqua alta a Venezia
Si è trattata di una settimana certamente storica per la città lagunare. Dopo il record toccato nella serata e nella notte tra martedì e mercoledì scorso, durante il resto della settimana si sono succeduti eventi di marea eccezionale, fino a quello di oggi.
“Venezia e i veneziani nei periodi più bui hanno fatto le cose migliori e anche questa volta tutti uniti ci rialzeremo”, ha dichiarato in diretta da piazza San Marco il sindaco Luigi Brugnaro stamani. “Ripartiamo da Venezia per studiare gli effetti dei cambiamenti climatici in tutto il mondo“.
#AcquaAlta | #Venezia e i veneziani nei periodi più bui hanno fatto le cose migliori e anche questa volta tutti uniti ci rialzeremo. Ripartiamo da #Venezia per studiare gli effetti dei cambiamenti climatici in tutto il mondo. @raiuno #domenicain #maravenier pic.twitter.com/alXrvdx5Tq
— Luigi Brugnaro (@LuigiBrugnaro) November 17, 2019
Un ennesimo appello del sindaco che arriva pochi giorni dopo la notizia che ha fatto il giro del mondo, passando per Cnn, The Guardian e Indipendent: poco dopo la votazione contraria agli emendamenti presentati dall’opposizione per contrastare i cambiamenti climatici, la sala consiliare è stata allagata. Come una Cassandra moderna.
I danni a Venezia
Ingentissimi i danni. Sempre Brugnaro parla di un miliardo di euro ma non è certo semplice fare delle stime, perché molti dei danni si vedranno nel tempo. Ad oggi pare che il governo fornirà fino a 5mila euro per i privati e che i mutui siano stati “congelati” per almeno un anno. Ma non ci sono solo i danni alla città. L’intera costa è stata flagellata, tanto da inghiottire chilometri di spiagge delle più note località turistiche del veneziano.
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