Una clip in anteprima esclusiva del documentario di Werner Herzog Nomad, in cammino con Bruce Chatwin, sulla vita del celebre scrittore e avventuriero.
Anne de Carbuccia è un’artista e regista francese. Nata in Corsica, ha viaggiato per i luoghi più remoti del pianeta per documentare con la sua arte lo stato di salute di specie animali e vegetali, habitat e culture in via d’estinzione. L’obiettivo del suo lavoro è superare il concetto che l’essere umano sia al centro di tutto. Le sue opere esplorano come, utilizzando l’intelligenza e la tecnologia, la nostra specie possa diventare una forza positiva per il nostro pianeta. L’abbiamo intervistata nella sede della fondazione One planet one future, a Milano, per farci raccontare il suo ultimo lavoro: il documentario Earth protectors.
Earth Protectors affronta il nostro bisogno di adattarci come specie a una nuova era geologica: l’Antropocene. Questa parola è stata coniata dal chimico e premio Nobel olandese Paul Crutzen per indicare, letteralmente, “l’era dell’uomo”, ovvero una fase caratterizzata dall’impronta dell’essere umano sull’ecosistema globale. L’uomo, infatti, travolge i cicli naturali con eventi meteorologici e climatici estremi come incendi, inondazioni, inquinamento, tifoni e persino un virus mortale che ha paralizzato il mondo. Nei suoi viaggi, Anne de Carbuccia ha incontrato una nuova generazione di donne e uomini che stanno lavorando per salvare il nostro pianeta.