Lorenzo Bertelli, Head of Corporate Social Responsibility del Gruppo Prada, anticipa le novità della terza edizione del progetto Sea Beyond.
Domenica 10 gennaio 2021, Sua Santità il Dalai Lama ha preso parte a un evento trasmesso in streaming organizzato dall’istituto Mind and life in cui ha discusso con attivisti e scienziati circa la minaccia della crisi climatica.
All’incontro hanno partecipato Greta Thunberg, attivista svedese e leader del movimento giovanile Fridays for future, William Moomaw, autore di numerosi report per l’Ipcc (il principale organismo internazionale per la valutazione dei cambiamenti climatici) e Susan Natali, scienziata e ricercatrice sull’impatto dei cambiamenti climatici sugli ecosistemi terrestri, principalmente sul permafrost artico.
Insieme hanno ribadito l’importanza di una formazione adeguata in merito ai cambiamenti climatici e alle loro conseguenze sociali e ambientali come strumento per dar vita a un’azione più incisiva contro tutte le crisi che l’umanità sta affrontando.
Nutro molta speranza nelle generazioni future
Greta Thunberg: “Ad un certo punto sarà impossibile ignorarci”
Dall’agosto del 2018 Greta Thunberg ripete instancabilmente di ascoltare la scienza, informarsi sulle conseguenze di quello che l’essere umano sta facendo al Pianeta e agire per fermare la spirale autodistruttiva in cui l’uomo sta trascinando le altre specie viventi.
“Dobbiamo imparare i processi globali collegati alla crisi climatica per capire cosa sta succedendo al Pianeta – ha affermato durante l’incontro con il quattordicesimo Dalai Lama del Tibet –. Le persone devono imparare il più possibile per diffondere la loro conoscenza e creare un movimento sociale che cambi lo status quo. Perché se abbastanza individui chiederanno di cambiare e si faranno portavoce dell’azione climatica sarà impossibile ignorarli”.
Dalai Lama: “Il futuro di un individuo è legato all’intera umanità e al Pianeta stesso”
“La realtà dei fatti ci dice che un pensiero incentrato sulla mentalità dell’io, che porta a pensare solo a se stessi, è ormai irrealistico. Il futuro di un singolo individuo è legato all’intera umanità e al Pianeta stesso, ad un’umanità più felice e un mondo più sano”. Secondo il Dalai Lama tutti i 7,8 miliardi di esseri umani presenti sul Pianeta devono agire come un’unica comunità per sconfiggere la crisi climatica. E l’unico modo per farlo è lasciar andare le abitudini del passato che portano a pensare di far parte di una cerchia ristretta di individui.
Del resto, le conseguenze di questo stile di vita sono ormai visibili: durante l’evento, ha ricordato le cime montuose delle catene del Tibet che in passato erano coperte da uno spesso manto di neve. Negli ultimi anni però il paesaggio è drasticamente cambiato, così come quello intorno a Dharamshala, città a nord dell’India, dove vive attualmente.