Heeta Lakhani, originaria dell’India, è portavoce dello Youngo, l’organo delle Nazioni Unite che riunisce i giovani attivisti per il clima. L’abbiamo intervistata.
Intimo. Emotivo. Rivelatorio. I am Greta mostra la normale vita di Greta Thunberg, in una prospettiva inedita e a tratti inaspettata. Il documentario, di cui LifeGate è media partner, sarà nelle sale italiane il 2, 3 e 4 novembre.
I am Greta, una forza della natura
Era il 2018 quando Thunberg si sedeva da sola fuori dal palazzo del parlamento svedese per chiedere azioni più incisive per combattere la crisi climatica. Era accompagnata solamente dal suo – ormai leggendario – cartello Skolstrejk för klimatet, sciopero scolastico per il clima.
I am Greta, diretto da Nathan Grossman e distribuito in Italia da Koch media, offre un ritratto emotivo e rivelatorio del percorso che ha portato Thunberg dall’essere una solitaria attivista a diventare il volto delle proteste mondiali per il clima. Il documentario riprende gli incontri dell’attivista con i leader dei governi, le sue più celebri apparizioni pubbliche e le proteste globali che ha ispirato.
Ma soprattutto mostra la normalità della sua vita, mentre è a casa e si prende cura dei suoi amati cani, mentre cucina con la madre e scrive i discorsi che l’hanno resa celebre. E anche quando cerca di gestire lo stress che cresce giorno dopo giorno.
Cosa pensa Greta Thunberg di questo documentario
“Mi piace molto il film e penso che sia un’immagine realistica di me e della mia vita quotidiana – ha dichiarato Thunberg –. Spero che chiunque lo guarderà possa finalmente capire che noi giovani non scioperiamo nell’orario scolastico solo per divertimento. Stiamo protestando perché non abbiamo scelta. Sono successe molte cose da quando ho iniziato a scioperare, ma purtroppo siamo ancora fermi al punto di partenza. I cambiamenti e il livello di consapevolezza necessari non si vedono ancora da nessuna parte oggi. Tutto ciò che chiediamo è che la nostra società affronti la crisi climatica come una crisi seria e che ci garantisca un futuro sicuro. Penso che il film mostri quanto tutto questo attualmente sia ancora lontano dall’accadere. Dimostra che il messaggio non è ancora stato recepito.