Per uno sviluppo davvero sostenibile le aziende devono adattarsi ai tempi della natura e ragionare sul lungo periodo. È il pensiero di Luca Morari, ospite dell’Osservatorio nazionale LifeGate 2021.
Gli abitanti delle grandi città italiane, come Roma e Milano, sembrano più appassionati al tema della mobilità sostenibile: oltre il 30 per cento usa mezzi di trasporto a minore inquinamento, contro una media nazionale del 25 per cento. È uno dei dati emersi dal settimo Osservatorio nazionale sullo stile di vita sostenibile di LifeGate, presentato il 22 settembre in collaborazione con l’istituto di ricerca Eumetra MR.
“C’è un’attenzione crescente al tema della mobilità sostenibile. C’è una ricerca genuina, intensa e sempre più generalizzata di soluzioni all’auto tradizionale, inquinante”, spiega Luca Ronconi, ceo del Gruppo Koelliker. “È importante affiancare chi desidera entrare nel mondo dell’elettrico in tutte la fasi della scelta, poiché si tratta di una tecnologia nuova che può suscitare dubbi e ansie”.
Informare per creare consapevolezza. L’approccio di Koelliker
Il gruppo è composto da diverse aziende impegnate nel fornire servizi all’industria automobilistica internazionale. I settori in cui opera sono l’importazione, l’omologazione, la logistica distributiva e la creazione e gestione della rete di vendita e assistenza sul territorio.
Specialmente dal punto di vista della vendita e dell’assistenza, l’approccio di Koelliker è omnichannel, a partire dall’interazione fisica per arrivare alla comunicazione digitale con gli utenti. L’obiettivo è far sì che in ogni fase del customer journey ci sia la possibilità di dare spiegazioni, fornire prodotti e servizi di varie tipologie che possano soddisfare i desideri specifici di ogni singolo cliente, in ogni momento della sua vita. La sfida è coniugare il rispetto dell’ambiente con le necessità di utilizzo da parte del consumatore.
“Bisogna saper parlare al singolo cliente, al singolo automobilista elettrico. Le necessità cambiano di volta in volta: basti pensare che il 70 per cento dei giovani cinesi sceglie l’auto sulla base della connettività. Rassicurare è la parola d’obbligo, e informare forse viene ancora prima”, conclude Ronconi. Non dobbiamo avere paura, dunque, di porci delle domande, così da trovare la soluzione migliore per noi e per l’ambiente.
Il settimo Osservatorio sullo stile di vita sostenibile di LifeGate
I cittadini conoscono il concetto di sostenibilità, nelle sue varie declinazioni? Credono nel cambiamento? Sono disposti a ridisegnare le proprie abitudini quotidiane per renderle più rispettose del Pianeta e degli altri? A queste domande vuole dare risposta l’Osservatorio sullo stile di vita sostenibile condotto da LifeGate in collaborazione con l’istituto di ricerca Eumetra MR.
Il 22 settembre 2021 a Milano sono stati presentati i risultati della settima edizione nazionale, accompagnati da un focus sulle città di Milano e Roma. La ricerca è stata condotta su un campione di 921 individui rappresentativo della popolazione italiana maggiorenne, con un approfondimento sulla Generazione Z. Il progetto vede il supporto di Gruppo Unipol, Koelliker, Michelin Italia, Ricola e Vaillant Italia.
I risultati sono incoraggianti: nonostante il periodo di incertezza legato all’emergenza sanitaria, il 75 per cento degli italiani si dichiara coinvolto in prima persona nei temi della sostenibilità, un dato in linea con quello di Milano (74 per cento) e Roma (79 per cento).
