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a cura della redazione

Continuano le interviste che Marco Montemagno, imprenditore ed esperto delle dinamiche del web, dedica ogni settimana ad esperti e aziende impegnati nel settore della sostenibilità a supporto della campagna di equity crowdfunding di LifeGate su Mamacrowd. L’approfondimento di oggi raddoppia! Protagonisti della diretta in onda alle ore 12:00 saranno infatti Maura Latini, Amministratrice delegata di Coop Italia, e Simone Molteni, direttore scientifico di LifeGate.

Latini, già direttrice generale di Coop dal 2013, ha assunto la carica nel 2019, in un momento in cui Coop ha deciso di rafforzare il proprio impegno per l’ambiente. In particolare, nell’ultimo anno e mezzo, Coop ha assunto un ruolo di primo piano nella lotta all’inquinamento da plastica nei mari, sposando il progetto LifeGate PlasticLess e contribuendo al posizionamento di 11 Seabin, cestini “mangiaplastica” che possono raccogliere fino a mezza tonnellata di rifiuti galleggianti all’anno, microplastiche comprese.

Con Simone Molteni si parlerà invece soprattutto di clima e di azioni concrete per combattere il riscaldamento globale, con un’attenzione particolare alla transizione energetica verso le fonti rinnovabili. Solo l’eliminazione delle fonti energetiche fossili può infatti aiutarci a raggiungere gli obiettivi di riduzione della CO2 imposti dall’Accordo di Parigi, necessari a frenare il cambiamento climatico in atto.

Anche l’intervista fa parte della campagna di equity crowdfunding lanciata da LifeGate su Mamacrowd.
LifeGate ha deciso infatti di intraprendere un percorso per diventare una public company, per agire sul fronte della sostenibilità grazie alle azioni di chi crede in un futuro sostenibile. Chiunque potrà partecipare alla campagna in prima persona e diventare socio dell’azienda.

L’obiettivo è supportare tre progetti – LifeGate Way, LifeGate Education e la piattaforma di informazione LifeGate – per vincere la sfida per un futuro migliore per noi e le prossime generazioni. Grazie al raggiungimento della soglia dei 200mila euro, il primo progetto è già partito. Il nostro crowdfunding continua.