Marco Montemagno incontra Elga Corricelli, Valentina Cerolini e Christian Creati per parlare della sostenibilità nelle loro start-up.
La campagna di equity crowdfunding lanciata da LifeGate su Mamacrowd sta giungendo al termine e l’imprenditore esperto delle dinamiche del web Marco Montemagno si appresta ad accogliere nel proprio salotto virtuale l’ultimo ospite per parlare ancora una volta di sostenibilità ambientale e sociale e di economia circolare. Protagonista di questa ultima chiacchierata della serie sarà Paolo Proli, Responsabile distribuzione retail e membro del consiglio di amministrazione della società di gestione fondi Amundi.
Paolo Proli incontra Marco Montemagno
Con Paolo Proli, che lavora nel gruppo Amundi dal 2002, si parlerà di un tema importantissimo per tutti: la finanza sostenibile e gli investimenti rispettosi delle sorti del pianeta. Qual è l’atteggiamento delle persone consapevoli? E del mercato? Quali sono le opportunità di investimento nell’economia green? E qual è il ruolo dei giovani attivisti che lottano contro gli effetti del cambiamento climatico? La finanza riguarda anche le giovani generazioni? I temi che Proli potrà affrontare con Monty saranno diversi e stimolanti e ci aiuteranno a capire il valore dei fondi green nella lotta al riscaldamento globale.
Il crowdfunding LifeGate
LifeGate ha deciso di intraprendere un percorso per diventare una public company e agire sul fronte della sostenibilità grazie alle azioni di chi crede in un futuro sostenibile: ciascuno di voi potrà partecipare all’equity crowdfunding in prima persona, diventando socio dell’azienda.
L’obiettivo è supportare tre progetti – LifeGate Way, LifeGate Education e la piattaforma di informazione LifeGate – per vincere la sfida per un futuro migliore per noi e le prossime generazioni. La campagna, tra le più partecipate di sempre, ha già raggiunto oltre 1.450 nuovi sottoscrittori. Per questo, abbiamo deciso di prolungare la nostra raccolta fondi e raggiungere, insieme a chi sceglie di investire in un futuro migliore, la cifra di 2,5 milioni di euro entro il 31 marzo 2021.