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Violenza sulle donne, a Napoli nasce un osservatorio per offrire assistenza locale
Presentato a Napoli un Osservatorio contro la violenza sulle donne, con una serie di sportelli itineranti dove chiedere aiuto e assistenza, medica e legale.
Una serie di sportelli itineranti per offrire assistenza e sostegno nei casi di violenza sulle donne. Funzionerà così, con presidi sparsi sul territorio, l’Osservatorio antiviolenza sulle donne promosso a Napoli su iniziativa di Federsociale, Terziario donna e Giovani imprenditori di Confcommercio Napoli. I punti di ascolto saranno attivati presso alcune aziende locali, oltre che nelle sedi territoriali di Federsociale e Confcommercio. Rivolgendosi agli sportelli dell’Osservatorio, le donne vittime di violenza potranno ricevere assistenza psicologia, medica e legale.
L’importanza del luogo di lavoro
L’iniziativa, annunciata alla vigilia della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, punta anche a diffondere una maggiore informazione sulle normative in vigore nel nostro paese, ma uno degli obiettivi principali dell’Osservatorio antiviolenza resta quello di incoraggiare le vittime a denunciare e chiedere aiuto. “Occorre un cambio di passo culturale – ha spiegato Arianna Cavallo, presidente di Terziario donna Napoli, a margine della presentazione del progetto –, con lo sportello itinerante vogliamo diventare anche un punto di riferimento per rompere finalmente il muro del silenzio».
Intervenire tempestivamente è cruciale
La scelta di allestire gli sportelli itineranti all’interno delle aziende non è casuale, dal momento che il luogo di lavoro risulta spesso il primo contesto in cui le vittime di violenza riescono a sfogarsi e a chiedere aiuto. Resta il problema delle donne che non hanno un’occupazione, che in Campania costituiscono tra l’altro una percentuale significativa sul totale. Al momento, per loro sarà possibile rivolgersi all’Osservatorio nelle sedi territoriali di Federsociale e Confcommercio. Oltre alla discrezione, secondo i promotori dell’iniziativa in questi casi è cruciale la tempestività dell’intervento, tanto che anche la magistratura e le forze dell’ordine stanno lavorando nell’ottica di migliorare la rapidità di azione.
Violenza sulle donne, oltre sei milioni di vittime
“Occorre mantenere alta l’attenzione su questi temi tutti i giorni dell’anno, in maniera costante – ha commentato Chiara Marciani, assessore alle Pari opportunità della regione Campania, intervenuta alla presentazione dell’Osservatorio antiviolenza – Ben vengano azioni di sensibilizzazione anche da parte delle associazioni di categoria”. La regione Campania, ha precisato inoltre l’assessore, ha istituito delle borse lavoro destinate alle vittime di violenza sulle donne, che aiutino chi ha subito un abuso a ricominciare, anche attraverso la tutela della privacy. Secondo i dati Istat, in Italia sono 6,78 milioni le donne che hanno subito nel corso della propria vita una qualche forma di violenza fisica o sessuale. Il 26,4 per cento delle donne, invece, ha subito violenza di natura psicologica da parte del proprio partner.
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