Un anno dopo l’introduzione della Ulez, l’enorme Ztl a traffico limitato, Londra centra gli obiettivi. “Camminare previene l’obesità” spiega l’esperta Cristina Xiao.
Depressione e ansia, i rimedi per combatterle
Una reazione di difesa che si manifesta in situazioni che l’individuo reputa pericolose anche se non immediatamente evidenti. Ansia e depressione sono da tenere sotto controllo.
L’ansia si potrebbe definire come un momento di massima allerta, destinato ad esaurirsi nel breve tempo. Il problema insorge quando diventa ingiustificata, intensa e costante da provocare insonnia, vuoti di memoria e deficit nell’attenzione, fino a degenerare in attacchi di panico, fobia e depressione. Esistono diverse tecniche che aiutano a ritrovare la calma necessaria per stare bene con se stessi e con gli altri.
Stare in silenzio
Il silenzio è l’ingrediente fondamentale. Basta poco per ritrovarlo: silenzio non implica assenza di suono ma di rumore, quello fastidioso del traffico, delle sirene, del trapano, delle troppe parole… al contrario, il suono della musica regala la possibilità di concentrarsi sulla melodia, facendo attenzione al silenzio tra le singole note. Il risultato: la frequenza cardiaca si riduce e la temperatura corporea s’innalza, così come sopraggiunge il rilassamento. Il training autogeno aiuta a focalizzarsi su se stessi e su sensazioni positive.
Respirare profondamente
Per apprendere la tecnica è necessario frequentare corsi in centri specializzati, nel frattempo ecco un semplice esercizio di rilassamento basato sul respiro da praticare quando si manifestano sintomi di ansia e depressione: scegliere un luogo tranquillo e assumere una posizione comoda per concentrarsi sulla respirazione addominale (spingere adagio la pancia in fuori quando si inspira a bocca chiusa e ritirarla leggermente in dentro quando espirate). Importante è cercare di non pensare a niente e concentrarsi sul movimento addominale. Continuare per 10-15 minuti. Lentamente si riprende l’attività quotidiana.
La meditazione contro depressione e ansia
La meditazione è preziosa per ritrovare concentrazione, tranquillità e introspezione. È ormai risaputo e provato scientificamente che la pratica meditativa è capace di attenuare la tensione muscolare e ridurre la frequenza cardiaca e respiratoria. Non è difficile ma richiede costanza soprattutto all’inizio. Il concetto di fermarsi e ascoltarsi sembra essere così lontano dal nostro modo di vivere…
Basta ritagliarsi qualche minuto per se, ogni giorno. Dopo aver individuato uno spazio tranquillo e assunto una posizione comoda, ci si abbandona ai pensieri che scorrono nella mente come un fiume. Pazienza, volontà e impegno sono le qualità indispensabili per iniziare a meditare e vivere più consapevolmente la vita di ogni giorno.
Attività fisica
Fare attività fisica: correre, andare in bicicletta, piscina, muovere il corpo, anche solo camminare, è fondamentale perché stimola la circolazione del sangue, la respirazione e tutti i meccanismi che rinforzano l’organismo e rilasciano tossine. Inoltre aumenta l’autostima e il senso di benessere, principali avversari della depressione. Iniziate con gradualità ma costanza, rispettando le esigenze del proprio corpo senza strafare.
Un aiuto dalla fitoterapia
La fitoterapia aiuta. Biancospino, arancio, passiflora, melissa, camomilla, lavanda, tiglio, verbena odorosa sono diverse piante dalle proprietà calmanti perfette contro ansia e depressione. Un buon infuso da preparare: 30 grammi di fiori di iperico, 20 grammi di foglie di melissa, 20 grammi di fiori di arancio dolce, 10 grammi di fiori di biancospino, 10 grammi di fiori di tiglio, 10 grammi di fiori di altea.
Essenze profumate
Anche le essenze influiscono sul nostro spirito, come insegna l’aromaterapia. Alcune gocce di olio essenziale a scelta tra lavanda, bergamotto, ylang ylang e camomilla romana, versate nella vasca da bagno o inalate su un fazzoletto o ancora tramite diffusori o diluiti in acqua bollente hanno proprietà calmanti.
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