Il 27 novembre aprono le candidature per la seconda edizione di Women in Action, il programma di LifeGate Way dedicato all’imprenditoria femminile.
Vladimir I. Vernadsky, precursore dell’Ipotesi Gaia
Uno dei personaggi pi
Mentre personaggi come Teilhard de
Chardin sono stati ampiamente celebrati, lo scienziato
russo Vladimir I. Vernadsky (1863-1945) in Occidente non ha avuto
fino a 20 anni fa nessuna notorietà, eppure è stato
lui fra i primi a sviluppare un’idea autenticamente olistica di
ecologia globale.
Questa ignoranza su Vernadsky ha fatto riflettere parecchio
scienziati del calibro di Lovelock sulla considerazione che la
chiusura verso la scienza ecologica russa è un gap culturale
che la cultura
olistica deve cercare di colmare. Fortunatamente le
recenti preoccupazioni e crisi ambientali hanno risvegliato
l’interesse alla ripresa e allo sviluppo dell’opera di questo
scienziato.
La formazione di Vernadsky, nato a Pietroburgo, spazia dalle
scienze naturali a quelle più propriamente riguardanti la
Terra: dagli studi di mineralogia gettò le basi della
moderna geochimica e dalle sue intuizioni è nata la
radiogeologia.
Nel 1926, dopo un viaggio in Francia, dove frequentò gli
studiosi più avanzati, pubblicò a Leningrado il testo
“La biosfera” che però uscì poco tempo dopo i lavori
di Teilhard de Chardin che di fatto ha dato l’imprinting alla
nascente cultura ecologica occidentale.
Focus della ricerca di Vernadsky è l’esistenza di cicli
chimici che collegano tutti gli organismi viventi, compresi i
microorganismi, il terreno e l’atmosfera. Il nucleo portante, in
questo percorso di conoscenza dei meccanismi intimi del pianeta,
è che animali, vegetali e atmosfera – attraverso i grandi
cicli del carbonio, dell’idrogeno, dell’azoto e dell’ossigeno –
formano un immenso unico sistema.
Lo scienziato russo morì prima di avere la soddisfazione di
vedere riconosciute le conseguenze del suo lavoro sullo sviluppo
delle scienze
olistiche riguardanti il pianeta. Oggi sia Lynn
Margulis che Jim Lovelock riconoscono l’importanza delle intuizioni
e del suo lavoro che ha rappresentato la base su cui è stata
successivamente elaborata la loro “Ipotesi
Gaia”, la teoria che riconosce l’interdipendenza tra
le diverse entità componenti la biosfera e considera il
pianeta
terra un organismo vivente autoregolantesi.
Alfonso Orlando
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Nel 2023 sono state uccise 85mila donne nel mondo: nel 60 per cento dei casi, il colpevole era il partner o un membro della famiglia.
Un gruppo di studenti universitari ha raggiunto la città di Kaifeng l’8 novembre dopo cinque ore di viaggio in sella a biciclette in sharing
Profilazione razziale, xenofobia nel dibattito politico e omofobia nel report dell’Ecri. Tra le sue richieste c’è quella di rendere indipendente l’Unar.
Più di cento calciatrici hanno inviato una lettera alla Fifa per chiedere di interrompere la sponsorizzazione con la Saudi Aramco
Da questo autunno 7.000 nuovi studenti di San Diego sosterranno corsi che includono una quota di tematiche riservate al clima.
Dopo la non convalida dei trattenimenti dei 12 migranti di Egitto e Bangladesh, l’elenco dei Paesi sicuri viene definito per legge.
La “liana delle anime” è un decotto della medicina indigena dell’Amazzonia che può alterare lo stato psichico di chi la assume, e per questo affascina milioni di persone nel mondo.
Tra le 1.757 barche iscritte alla Barcolana di Trieste, la regata più partecipata del mondo, ce n’era una che gareggiava per Emergency.