Il bike delivery, la consegna dell’ultimo miglio in bicicletta, rappresenta una valida soluzione per ridurre l’impatto ambientale nelle aree urbane.
Wecity pubblica la mappa dell’Indice di ciclabilità urbana
Quanto sarebbe utile avere per ogni città italiana una mappa che indica quali strade sono più comode e sicure da affrontare in bicicletta? A questa esigenza viene incontro il progetto di Wecity, che ha redatto una classifica (i cui dati vengono aggiornati nel tempo) dell’Indice di ciclabilità urbana delle più importanti città italiane. Un progetto
Quanto sarebbe utile avere per ogni città italiana una mappa che indica quali strade sono più comode e sicure da affrontare in bicicletta? A questa esigenza viene incontro il progetto di Wecity, che ha redatto una classifica (i cui dati vengono aggiornati nel tempo) dell’Indice di ciclabilità urbana delle più importanti città italiane. Un progetto a cui danno un contributo fondamentale i ciclisti che, ogni giorno, salgono in sella per andare a lavoro o per il tempo libero.
Alla classifica delle città con il migliore Indice di ciclabilità urbana si può aggiungere anche il proprio voto: con l’aggiunta di nuove valutazioni da parte degli utenti nel tempo le posizioni delle città nella classifica possono cambiare. Difatti, fino a poco tempo fa, era Reggio Emilia ad essere in testa nella sezione dell’Indice di ciclabilità urbana, scesa con le ultime votazioni al secondo posto.
Per ogni indice e ogni città è possibile osservare una speciale mappa chiamata “Heatmap”, letteralmente mappa di calore: dove il colore è più arancione significa che le strade sono considerate meno sicure dai ciclisti che hanno partecipato a questo studio.
L’Indice di ciclabilità urbana misura la sicurezza della tua città, in una scala da uno a cinque: una stella per quelle pericolose, cinque per quelle sicure. Il calcolo viene realizzato attraverso un algoritmo che tiene conto delle recensioni, dei chilometri mappati e della percentuale di copertura della città.
Posizionando il mouse sulla mappa è possibile conoscere il livello di sicurezza analizzato e il numero di segnalazioni per ogni strada.
https://www.youtube.com/watch?v=tT3TC2ZGyHo https://www.youtube.com/watch?time_continue=2&v=sRudUWG7e7A&has_verified=1
Indice di ciclabilità urbana Wecity: la classifica
La città a ottenere il miglior indice di ciclabilità urbana è Torino, seguita da Reggio Emilia e Modena. Il capoluogo del Piemonte ha un indice di 3.15 con una copertura della città del trenta per cento, corrispondente a 817 chilometri.
Come percentuale di copertura è Modena a salire in testa con il 38 per cento, seguita da due grandi città: Milano e Torino. Se calcoliamo i chilometri pedalati Milano è al primo posto con ben 1300 chilometri, seguita da Roma e al posto più basso del podio troviamo Torino.
Tra le città prese in considerazione all’ultimo posto di queste classifiche troviamo sempre Ancona (su diciotto città), con un indice di ciclabilità di uno per soli sedici chilometri di copertura, pari a meno del due per cento.
Modena è il primo Comune ad usare Wecity per migliorare la ciclabilità urbana: per questo motivo la mappa di questa città è interattiva, condivisa e a disposizione di tutti. Le città dell’Emilia Romagna si fanno comunque notare in quanto a presenza nelle classifiche di Wecity.
Milano invece mostra buoni risultati grazie alla scelta di aver limitato l’accesso alle auto in città. Bologna ha una copertura di quasi il 25 per cento delle strade mappate, un risultato reso possibile anche grazie alla presenza della tangenziale delle bici. La new entry nella classifica è Monza, che in poco tempo è riuscita a passare da zero al dieci per cento di copertura.
Di alcune città i dati sono solo parziali, soprattutto al Sud: con il tempo e la partecipazione di altri ciclisti ci sarà un quadro più completo ed esaustivo, che permetterà di capire meglio quali strade della città vale la pena percorrere in bicicletta e quali meglio evitare.
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