I nostri consigli per le prossime vacanze raccolti alla Fiera del cicloturismo di Bologna. Dal Piemonte alla Sicilia ecco l’Italia da scoprire in bicicletta.
Weekend nelle Marche: fra pedalate, laboratori e convegni torna il Civitanova bike festival
2 giorni per promuovere la mobilità attiva e il turismo sostenibile nelle Marche: tutti gli appuntamenti del Civitanova bike festival.
Torna questo weekend il Civitanova bike festival, nato quattro anni fa con l’idea di promuovere il cicloturismo e la cultura della bicicletta nei territori delle Marche, regione che nel tempo è stata poco valorizzata da questo punto di vista ma che ultimamente sta compiendo grandi passi in avanti per accogliere al meglio chi sceglie vacanze lente (ma attive) e sostenibili. Sono quindi cresciuti gli investimenti e la comunicazione in questo ambito, tanto che l’impegno è stato premiato nel 2022 con l’Oscar del cicloturismo. Anche perché – diciamolo – questi luoghi regalano meraviglia a chi li attraversa su due ruote. In particolare, intorno alla cittadina di Civitanova Marche gravita un gruppo di persone che porta avanti il tema della ciclabilità e lavora quotidianamente per mettere sui pedali i turisti e portarli a scoprire la natura e la storia delle Marche dal sellino.
Tra queste troviamo Mauro Fumagalli, fondatore di Marche bike life e organizzatore del festival. Milanese d’origine (come dice il cognome) e marchigiano per amore, Fumagalli non è solo una guida cicloturistica ma nodo importante di una rete che si è costruita intorno alla bicicletta e che ha unito amministrazioni, associazioni, negozianti. Dal suo desiderio di valorizzare questo percorso e costruire una piattaforma dove confrontarsi, nasce il Civitanova bike festival. In programma troviamo tavole rotonde con esperti, scrittori, sportivi ma anche momenti di convivialità e socialità. A guardarlo da vicino, il Civitanova bike festival è un contenitore di proposte dove le esperienze locali prendono coscienza del loro peso all’interno di un panorama più grande, nazionale, creando connessioni stimolanti.
Civitanova bike festival, fra gli ospiti Gioia Bartali
Durante i giorni del Civitanova bike festival vari attori del mondo della bici sono invitati a dialogare su temi come le ciclabili, i comuni ciclabili, la mobilità sostenibile e il turismo inclusivo. Il festival è aperto a tutti, neofiniti o appassionati delle due ruote che oltre agli incontri tematici hanno la possibilità di conoscere da vicino storie del mondo del ciclismo. Al ricordo di Gino Bartali è dedicata la serata di sabato con l’intervento della nipote Gioia Bartali e lo spettacolo di Luna e Gnac teatro intitolato Bartali eroe silenzioso.
Grande attenzione è dedicata all’inclusione nei contesti sociali quotidiani di persone con disabilità. Di questo si parla con Luca Panichi (scalatore in carrozzina), Marina Romoli (promettente ciclista che a causa di un incidente stradale è diventata paraplegica) e Andrea Tomasoni di Remoove, azienda trentina che lavora su questi temi. Con Fiab si parla invece di comuni ciclabili, bicipolitane e di ciclovia adriatica, una delle più importanti infrastrutture turistiche degli ultimi anni, regina di tanti percorsi che stanno trasformando le vacanze degli italiani. Spazio poi a progetti legati al turismo sostenibile e ai cammini, nonché alla questione della sicurezza stradale. Molti i laboratori dedicati ai più piccoli con gincane e attività ludiche, mentre per i più grandi ci sono aperibike e spettacoli di freestyle. L’appuntamento finale di domenica è per una pedalata urbana aperta a tutti, per lasciare un segno sulle strade di Civitanova.
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