L’anno che sta per concludersi fa ben sperare per il futuro dell’energia solare. I dati globali sul fotovoltaico crescono, gli esempi positivi si moltiplicano. Sebbene resti molto lavoro da fare, seguire il sole ci manterrà sulla strada giusta.
Whirpool riduce le emissioni nelle fabbriche europee
34 per cento in meno di CO2, efficienza energetica e nuovo impianti per la produzione di energia. Il programma – rispettato – del gruppo Whirpool per la sostenibilità ambientale.
È una riduzione delle emissioni a livello globale, quella del gruppo Whirpool, che ha annunciato di aver diminuito del 34 per cento l’anidride carbonica prodotta nei propri stabilimenti.
Risutalto raggiunto grazie a progetti di efficientamento e risparmio energetico iniziati già nel 2008 e che hanno portato, come riporta una nota dell’azienda “l’emissione di anidride carbonica era pari a 0,0041 tonnellate per unità di prodotto, a fine 2013 è scesa a 0,0027”.
“Whirlpool aveva da tempo intrapreso azioni per il risparmio energetico –ricorda Davide Castiglioni, Amministratore Delegato Whirlpool EMEA. “Dal 2012 ha istituito un energy workshop per migliorare le performance energetiche nei propri stabilimenti e stabilire procedimenti codificati e ripetibili focalizzati sulle aree con i maggiori margini di miglioramento e in grado di stimolare nuove idee per il risparmio energetico. Il workshop ha inoltre creato un vero e proprio network interno fra i responsabili energia dei singoli stabilimenti, con il risultato di favorire lo scambio di informazioni e le buone pratiche”.
In Italia l’azienda è intervenuta nello stabilimento di Cassinetta di Biandronno realizzando nel 2008 una centrale di cogenerazione da 12,5 megawatt di potenza che ha dato benefici ambientali in termini di mancate emissioni: 7 mila tonnellate di CO2, 9 tonnellate di ossido d’azoto, 60 mila metri cubi di acqua risparmiati.
“Oltre alle azioni dirette per il risparmio energetico abbiamo avuto notevoli benefici dal nostro sistema di misurazione on line dei consumi: monitorandoli costantemente possiamo, infatti, individuare dove agire e come comportarci. Questo fatto, di per sé, permette di risparmiare intorno al 5% di quanto si consuma» ha aggiunto Castiglioni.
Ma tutti gli ambienti sono stati rinnovati, con sistemi di riscaldamento che recuperano il calore dalle lavorazioni di fabbrica, con la sostituzione delle lampade con tecnologia a Led, con procedure che permettono di limitare i consumi dei macchina in stand by.
“Come testimoniato dal nostro vice presidente esecutivo & global product, Dave Szczupak qualche giorno fa nell’Energy Efficiency Global Forum tenutosi a Washington, l’attenzione all’efficienza energetica è una delle sfide strategiche che Whirlpool sta affrontando a livello globale”, conclude Castiglioni. “Ed è una sfida che giochiamo a tutto campo, sia sul piano delle prestazioni dei nostri elettrodomestici sia su quello dei processi produttivi, nella convinzione che la sostenibilità e l’attenzione all’ambiente siano e sempre più saranno fattori determinanti per la competitività”.
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