Borse fatte con scarti di pesce e vestiti che catturano CO2, Worth partnership project premia l’innovazione europea

Designer, artigiani, piccole e medie imprese e startup lavorano insieme a progetti creativi e sostenibili grazie all’iniziativa europea Worth partnership project. C’è tempo fino al 31 ottobre per candidarsi.

Worth partnership project ha lo scopo di favorire lo sviluppo di prodotti innovativi attraverso collaborazioni transnazionali tra designer, artigianato tradizionale e digitale, piccole e medie imprese, startup e imprese del settore delle nuove tecnologie digitali. L’iniziativa quadriennale è finanziata dal programma Cosme dell’Unione europea, e chiunque può partecipare.

Worth partnership project unione europea
Worth partnership project è l’iniziativa che mette in rete designer, artigiani e creativi da tutta la comunità europea per sviluppare progetti innovativi e soprattutto sostenibili © Marvin Meyer/Unsplash

Worth partnership project dell’Ue, chi può partecipare

Il progetto è rivolto a tutti i settori dell’industria creativa: moda, tessile, calzature, mobili, decorazioni per la casa, cuoio, pelle, gioielli e accessori. Oltre al lato creativo e innovativo dei progetti, viene premiata la capacità e l’interesse dei candidati a collaborare, creare e innovare su base transnazionale, cioè insieme a persone o aziende di altri paesi della comunità europea. La giuria che seleziona i vincitori è formata da esperti internazionali che valutano i progetti in base alla loro attitudine verso l’innovazione, al loro impatto sociale e ambientale, alla fattibilità tecnica e industriale e al loro potenziale di mercato.

Nelle due precedenti edizioni sono stati premiati in totale 25 progetti. Ognuno ha ricevuto sostegno finanziario, coaching e mentoring personalizzato (cioè l’attività di affiancamento nella fase di avvio del progetto da parte di esperti e specialisti del settore), e supporto per il posizionamento sul mercato, la tutela della proprietà intellettuale e la partecipazione a due eventi internazionali. Per un valore complessivo di 60mila euro investiti in ciascun progetto.

I progetti sostenibili vincitori delle call precedenti

Sono tutti green e sostenibili i progetti vincitori della prima e della seconda “call” (quest’ultima si è appena conclusa) selezionati dalla giuria di esperti internazionali che ha premiato l’attitudine all’uso consapevole delle risorse. La lista completa è consultabile sul sito di Worth partnership project, ecco alcuni dei più interessanti.

Hollow gioielli worth partnership project unione europea
Hollow: a lie story, gioielli di Angela Ciobanu, Romania e Innovarty, Spagna che incorporano materiali di scarto

Hollow: a lie story

Il progetto per la creazione di gioielli della designer romena Angela Ciobanu e della realtà spagnola Innovarty affronta temi contemporanei come l’upcycling e dimostra come sostenibilità e moda possano avere un futuro in comune. Nella collezione di gioielli, infatti, sono incorporati materiali di scarto come cereali, verdure, tessuti, carbone e polveri metalliche con lo scopo di superare l’idea comune secondo cui un gioiello debba essere per forza un ornamento prezioso per il corpo, e che chi li indossa possa dichiarare la propria volontà a contribuire a preservare il Pianeta.

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Fishskinlab pochette pelle pesce Worth partnership project unione europea
Fishskinlab, collezione di pochette fatte con gli scarti della pelle di pesce creata da Elisa Palomino, Inghilterra; Atlantic Leather/Atlc, Islanda; Campomaggi e Caterina Lucchi, Italia

Fishskinlab

Il progetto di Elisa Palomino dall’Inghilterra, l’islandese Atlantic Leather/Atlc, e Campomaggi e Caterina Lucchi dall’Italia, consiste in una collezione di pochette creata con gli scarti della pelle di pescetrasformando un materiale di rifiuto in un prodotto di alta moda. Borse quindi ispirate ai principi della sostenibilità, tenendo conto dei limiti delle risorse naturali del Pianeta, che propongono un’alternativa all’utilizzo della classica pelle animale, la cui produzione è altamente inquinante (circa il 40 per cento delle emissioni di inquinanti sono diffuse, cioè si disperdono nell’ambiente).

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Wear Pure abbigliamento Worth partnership project unione europea
Wear Pure, progetto di Waag Society, Paesi Bassi e Noumena, Spagna. Tessuto per abbigliamento stampato in 3D con elementi di CO2pure, un composto di microparticelle minerali 100% naturale

Wear Pure

Il progetto proposto da Waag Society dei Paesi Bassi e dalla spagnola Noumena è una linea di capi di abbigliamento rispettosi dell’ambiente perché realizzati combinando tessuti ed elementi stampati in 3D usando un materiale sostenibile: CO2pure, un composto 100 per cento naturale di microparticelle minerali in grado di mineralizzare i principali gas serra, CO2 e NOx (ossidi di azoto e le loro miscele). In questo modo, gli abiti sono in grado di catturare la CO2, principale causa dell’effetto serra, dall’atmosfera con lo scopo di contribuire alla lotta ai cambiamenti climatici.

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Gardin modulo piante Worth partnership project unione europea
Gardin, il modulo a parete per piante da interno di Dries Bovijn, Belgio e Llanos Doménech, Spagna

Gardin

Il modulo a parete per piante da interno di Dries Bovijn del Belgio e Llanos Doménech dalla Spagna crea un ambiente naturale dove la qualità dell’aria è ottimale e che emana un profumo naturale. Gardin permette di coltivare piante in un ambiente chiuso perché il sistema è dotato di illuminazione Led a spettro completo che fornisce alle piante il nutrimento necessario per mantenersi in salute; un feltro posizionato verticalmente caratterizzato da tasche a forma di diamante che contengono le piante; e un sistema semplice e intelligente di irrigazione automatica.

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C’è tempo fino al 31 ottobre per partecipare alla terza chiamata di Worth partnership project, basta inviare la propria candidatura online sul sito.

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