Banksy

Banksy a Venezia contro le grandi navi

Banksy ha lasciato il segno anche a Venezia. In occasione della Biennale il noto street artist si è auto invitato lasciando due opere, come ha fatto sapere dal suo profilo Instagram. La prima opera comparsa il 13 maggio 2019 sul muro scrostato di un palazzo in Campo San Pantalon, sestiere di Santa Croce, rappresenta un

Banksy ha lasciato il segno anche a Venezia. In occasione della Biennale il noto street artist si è auto invitato lasciando due opere, come ha fatto sapere dal suo profilo Instagram. La prima opera comparsa il 13 maggio 2019 sul muro scrostato di un palazzo in Campo San Pantalon, sestiere di Santa Croce, rappresenta un bambino che indossa un salvagente e che brandisce un fumogeno usato per segnalare la propria presenza in caso di emergenza: chiaramente un migrante. La seconda opera, più complessa, è comparsa tra le calli pochi giorni dopo il 22 maggio, ed è invece una chiara denuncia alle grandi navi che attraccano in città.

banksy
Un dettaglio del dipinto intitolato “Venice in oil”.

Banksy a Venezia, ora è ufficiale

L’ufficialità è arrivata come al solito via social, questa volta con un video dove si vede l’artista cammuffato che “espone” un collage di dipinti rappresentanti un’enorme nave da crociera che presumibilmente sta navigando in Canal Grande, coprendo la visuale della città, San Marco compresa, e navigando tra i minuscoli gondolieri.

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. Setting out my stall at the Venice Biennale. Despite being the largest and most prestigious art event in the world, for some reason I’ve never been invited.

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Nel video si nota come siano in molti a soffermarsi, colpiti indubbiamente dal segno dell’artista, ma anche dal messaggio: lo si sente chiaramente dalle parole dei passanti. C’è da chiedersi se tra coloro che scattavano foto col cellulare qualcuno l’abbia poi riconosciuto. Di sicuro non l’han fatto la polizia locale, che ligi al dovere hanno chiesto, con un inglese dal forte accento veneziano, “the autorisation”. Banksy chiaramente sprovvisto ha quindi dovuto raccogliere la sua opera, caricarla su un carrello da pittore e lasciare la città. Sullo sfondo la grande nave attraccata al Tronchetto.

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Banksy e quell’opera sui naufraghi

Venerdì scorso è arrivata la seconda conferma: anche il bambino raffigurato con una torcia in mano è stato disegnato dalla mano di Banksy. L’opera disegnata sul muro di un palazzo in vendita, farà probabilmente lievatare il prezzo dello stesso. Secondo i giornali locali il sindaco Brugnaro avrebbe chiesto il vincolo artistico, così da evitare che qualcuno lo possa cancellare o rimuovere.

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