Politiche frammentarie, discontinue e incerte. Così sull’elettrico l’Italia fa peggio persino della Grecia. Ne approfitta la Cina, che allarga l’offerta; ultimo caso la BYD Sealion 7.
Zero Motorcycles, la moto elettrica che arriva dalla Silicon Valley
La marca californiana propone diversi modelli, da strada e da enduro, con un linea dedicata alla forze dell’ordine. E da quest’anno raddoppia l’autonomia: oltre 300 km in città.
Elettrica pura, fin dai primi modelli del 2011. Un’elettrica che, in quanto a ripresa, è quasi paragonabile ad una MotoGp o ad una Formula Uno: da zero a cento in tre secondi. E tutto grazie al cuore elettrico che caratterizza uno dei sei modelli oggi disponibili sul mercato prodotti dalla Zero Motorcycles. La società con sede nella Silicon Valley produce moto elettriche da tempo e da quando è nata in un garage della California, di strada sembra averne fatta.
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Oggi propone agli appassionati di due ruote una gamma altamente sportiva, dalle elevate prestazioni e mosso dal motore Z-Force, anch’esso costruito in casa. Un motore più leggero rispetto ai concorrenti e che “se paragonato a un motore brushless equivalente, – scrivono sul sito ufficiale – è in grado di sviluppare fino al 130 per cento di potenza in più e una coppia superiore del 150 per cento. Il motore produce il 100 per cento della coppia alla partenza da fermo, per una risposta immediata all’accelerazione e prestazioni incomparabili che rendono la qualità della guida assolutamente impareggiabile”.
Zero Motorcycles, elettrica anche sullo sterrato
A gennaio la Zero Motorcycles ha presentato la versione Zero Ds da 11 kw, modello progettato per i motociclisti con patente A1 o B, equiparandola alle moto da 125 cc. Con questo modello la casa ha praticamente raddoppiato la capacità della batteria, offrendo la possibilità di guidare fino a 262 km in città o 170 km in ciclo misto. La linea Zero delle moto da 11 kW comprende anche il modello Zero S orientata all’uso prevalentemente stradale e che offre la migliore esperienza di guida complessiva della sua categoria in ambito dei veicoli paragonabili alle 125cc. Indubbiamente attira l’attenzione anche la Zero Fx, un’enduro pura che permette di praticare fuori strada senza far rumore e con un’accelerazione “supersonica”.
Autonomia e durata delle batterie della Zero Motorcycles
L’autonomia delle moto, e questa è forse la novità più interessante, può inoltre aumentare decisamente grazie ad una batteria supplementare, per far salire i chilometri percorribili a 328 km in città e a 220 km in ciclo misto. Inoltre con il Charge Tank, un connettore anch’esso opzionale, è possibile aumentare la velocità di ricarica di circa sei volte rispetto a una presa elettrica standard, consentendo ricariche veloci di un’ora, in funzione delle dimensioni della batteria: con un’ora di ricarica, il Charge Tank fornisce fino a 137 km di autonomia nel ciclo urbano.
“L’ampiamento della gamma delle Zero DS 11 kW soddisfa una crescente domanda da parte degli europei che hanno patente B o A1 e che cercano un’esperienza sportiva nuova, entusiasmante, doppia”, ha dichiarato Umberto Uccelli, amministratore delegato di Zero Motorcycles Europe in una nota. “Con il doppio della batteria e le opzioni di ricarica rapida, le autonomie e le opportunità di ricarica personalizzate di questo nuovo modello trasformeranno il trasporto quotidiano di un numero crescente di utilizzatori in un’esperienza pura, potente e senza sforzo”.
Tutto in un’app
La connettività certo non manca. D’altronde è questa la tendenza del mercato, che Zero Motorcycles non si è certo lasciata scappare. Per gestire le prestazioni della moto è possibile scaricare un’app per iOs e Android, e decidere la potenza in frenata o la coppia, la modalità di guida e molto altro. Inoltre è possibile utilizzare l’applicazione per aggiornare il firmware della moto, risparmiando tempo, soldi e viaggi per la manutenzione. Il prezzo? Per il modello base siamo sui 13mila euro.
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