Zone a limite di velocità 30 km/h, più aree pedonali e pista ciclabili, boschi urbani, una mobilità sempre più a emissioni zero, riqualificazione degli edifici: ecco le proposte anti smog che Legambiente ha lanciato nel dossier Mal’aria 2017.
Con il noleggio a lungo termine guidi un’auto ecologica senza acquistarla
La diffusione delle auto a ridotte emissioni sta vivendo una crescita costante sull’onda di una sempre più radicata coscienza ambientale e grazie alla spinta dei costruttori che credono commercialmente nei nuovi modelli. Spesso, però, l’acquisto di un veicolo ibrido o elettrico comporta dei costi tutt’altro che irrilevanti. Un fattore che dissuade tanto i privati quanto
La diffusione delle auto a ridotte emissioni sta vivendo una crescita costante sull’onda di una sempre più radicata coscienza ambientale e grazie alla spinta dei costruttori che credono commercialmente nei nuovi modelli. Spesso, però, l’acquisto di un veicolo ibrido o elettrico comporta dei costi tutt’altro che irrilevanti. Un fattore che dissuade tanto i privati quanto le aziende dall’affrontare il passaggio dalla mobilità tradizionale a quella sostenibile. Per ovviare a questo inconveniente, oltre che attingere agli auspicati e mai sufficienti incentivi statali, è possibile orientarsi verso forme d’uso alternative alla proprietà che consentono la fruizione delle vetture senza subire un salasso economico. Ad esempio il noleggio a lungo termine.
A noleggio anche i veicoli commerciali ecologici
Green Mobility Rental è il primo noleggio a lungo termine ecologico attivo in Italia. Forte di vetture di ogni categoria e tipo, veicoli commerciali inclusi, appartenenti alle gamme sostenibili di ben trenta costruttori, vede la propria offerta spaziare dall’alimentazione a GPL a quella ibrida, dall’elettrico al metano, mettendo a disposizione anche i modelli di futura commercializzazione; ad esempio le berline a batteria Tesla Model 3 e Hyundai Ioniq. Il noleggio a lungo termine costituisce una soluzione ottimale per la mobilità delle imprese, dei professionisti e dei privati che intendano concentrare l’attenzione sul risparmio economico e il rispetto ambientale. Prenotando una vettura per un lasso di tempo solitamente compreso tra 24 e 60 mesi è infatti possibile pianificare esattamente il bilancio di spesa e, nel caso delle aziende, dedurre fiscalmente il canone sino al 100 per cento.
La percorrenza annua può superare i 100mila km
Nel noleggio a lungo termine ecologico sono inclusi alcuni servizi che rendono particolarmente interessante e conveniente rinunciare al classico acquisto optando piuttosto per la fruizione del bene pur non avendone la proprietà. Dietro pagamento del canone mensile, di un anticipo variabile da modello a modello e rispettando una determinata percorrenza annua, che può estendersi da 5mila a oltre 100mila km, è possibile beneficiare dell’assicurazione Rca (acronimo di responsabilità civile auto), della copertura totale o parziale per furto/incendio e danni accidentali, della protezione infortuni e persino della kasko, vale a dire la polizza che copre dai danni causati dal guidatore alla propria vettura, quindi non imputabili ad altri.
Manutenzione e cambio gomme inclusi
Sotto il profilo operativo, sono inclusi nel canone mensile la gestione e manutenzione del veicolo, l’auto sostituiva in caso di fermo tecnico, sinistro o furto, l’assistenza stradale (anche all’estero), il controllo degli pneumatici con eventuale sostituzione e il cambio gomme invernale. Il noleggio a lungo termine consente così di calcolare esattamente, e preventivamente, quanto spendere per disporre di un’auto ecologica, mettendo al riparo da sorprese e inconvenienti. Ai vantaggi di questa forma di locazione sempre più diffusa si aggiungono i benefici tipici dell’utilizzo di una vettura sostenibile, ad esempio elettrica, quali il libero accesso alle zone a traffico limitato, il parcheggio gratuito nelle aree solitamente a pagamento e, soprattutto, l’abbattimento delle emissioni inquinanti. Il noleggio a lungo termine si presenta come una soluzione conveniente, specie per imprese e liberi professionisti, per soddisfare le esigenze di mobilità risparmiando e al tempo stesso rispettando l’ambiente. I classici due piccioni con una fava.
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Quando è (ri)nata, nel 2014, nelle intenzioni dei coreani doveva diventare l’anti Mini. Cubica, strana, originale. Diversa da tutti insomma. Poi la strada della Kia Soul è cambiata. E dopo le versioni a benzina e a gasolio (che rimangono in listino), è arrivata anche la conversione elettrica. Così la Soul Eco Electric si è
Accanto al diesel, i fleet manager scelgono sempre più ibride ed elettriche seguite da Gpl e metano. Un orientamento che contribuisce a ridurre i costi del carburante e le emissioni di CO2.
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Possessori di Fiat 500, pulmini Volkswagen, Maggiolini scassati, Renault 4 rosse, gioite. Anche in Italia finalmente sarà presto possibile e conveniente convertire il proprio vecchio rottame, malfunzionante e tossicchiante, in una sana, splendida elettrica. E ricominciare a circolare per strada allegramente e spensieratamente.
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